Yogurt greco? Non è così "light" come si crede

Piace anche perché, spesso, è considerato un prodotto light. Ma siamo sicuri che quello greco sia più dietetico rispetto agli yogurt tradizionali? In verità, oltre a una maggiore quantità di proteine, lo yogurt greco contiene anche più calorie. E attenzione anche alla porzione: i vasetti sono in genere più grandi dello standard.
Un po' perché è più compatto e un po' perché è percepito come più light rispetto a quello tradizionale, sta di fatto che lo yogurt greco piace sempre di più. Ma cosa ha di diverso rispetto a quello tradizionale? E, soprattutto, è davvero meno calorico come si pensa?
Le differenze rispetto allo yogurt classico
Contrariamente a quanto si possa credere, la differenza non sta negli ingredienti quanto nel processo di produzione. Infatti anche la versione greca è composta da latte con l'aggiunta degli stessi fermenti lattici (Streptococcus thermophilus e Lactobacillus bulgaricus) dello yogurt tradizionale. Nel processo di produzione, però, la differenza c'è: lo yogurt greco viene filtrato. Con questo procedimento viene eliminata una parte di liquido (il siero) e il prodotto, così, assume una maggiore compattezza e all'assaggio risulta più corposo. Dal punto di vista nutrizionale, l'allontanamento della parte acquosa fa sì che i nutrienti, soprattutto le proteine, risultino più concentrati rispetto allo yogurt classico.
Quale dei due è più calorico?
Nella sfida delle calorie è lo yogurt greco intero a vincere. Infatti, l'apporto proteico praticamente doppio rispetto a quello tradizionale, fa sì che anche le calorie siano maggiori. E i grassi? Lo yogurt greco intero, più venuto in Italia, ha una maggiore quantità di grassi rispetto a quelli tradizionali, ma la differenza è meno marcata di quanto si possa credere: circa 1 grammo in più su 100 grammi di prodotto.
Cosa cambia se si preferiscono le versioni magre
Gli yogurt magri possono essere una soluzione per chi è attento alla linea: sia nella versione greca che in quella tradizionale, infatti, sono fatti con latte scremato e il loro apporto in grassi è nullo. E gli altri nutrienti? Il procedimento di filtrazione adottato per ottenere lo yogurt greco allontana, assieme al siero, anche una parte degli zuccheri. Per questo motivo quello tradizionale ha circa 1,5 grammi di zucchero in più su 100 grammi di prodotto. Come nei prodotti interi, anche in quelli magri le proteine dello yogurt greco sono il doppio rispetto a quelle contenute nei classici. Arriviamo quindi alle calorie: rispetto allo yogurt bianco magro, lo yogurt greco contiene 12-15 kcal in più (su 100 g. di prodotto), proprio a causa del maggior apporto proteico.
Attenzione alla porzione
Il confronto con gli yogurt alla frutta è più difficile perché ci sono alcune variabili che, a prescindere dalla tecnologia di produzione, incidono sul calcolo come la preparazione di frutta e gli zuccheri aggiunti. Il consiglio, in questo caso, è sempre quello di dare un'occhiata alla lista degli ingredienti e alla tabella nutrizionale. Che sia magro o intero, bianco o alla frutta, infine, non bisogna sottovalutare le quantità. Dal momento che lo yogurt greco è spesso venduto in un vasetto più grande (150-170 grammi) rispetto a quello tradizionale (125 grammi), infatti, meglio fare attenzione alla porzione.
Greco sì, ma spesso l'origine è diversa
Possibile che tutto questo yogurt greco che troviamo nei banchi frigo arrivi davvero dalla Grecia? Ovviamente no. Sulle confezioni vengono spesso definiti "alla greca" e troviamo dei rimandi alla Grecia sia nei nomi che nelle illustrazioni, ma questi prodotti hanno spesso origini diverse, come Austria e Francia. Per risalire allo stabilimento di produzione si può controllare la sigla contenuta all'interno del bollo ovale sulle confezioni (At e Fr, per esempio, come nel caso di Austria e Francia).
Per una colazione sana ed equilibrata puoi aggiungere allo yogurt i corn flakes classici o di frumento integrale.
Un po' perché è più compatto e un po' perché è percepito come più light rispetto a quello tradizionale, sta di fatto che lo yogurt greco piace sempre di più. Ma cosa ha di diverso rispetto a quello tradizionale? E, soprattutto, è davvero meno calorico come si pensa?
Le differenze rispetto allo yogurt classico
Contrariamente a quanto si possa credere, la differenza non sta negli ingredienti quanto nel processo di produzione. Infatti anche la versione greca è composta da latte con l'aggiunta degli stessi fermenti lattici (Streptococcus thermophilus e Lactobacillus bulgaricus) dello yogurt tradizionale. Nel processo di produzione, però, la differenza c'è: lo yogurt greco viene filtrato. Con questo procedimento viene eliminata una parte di liquido (il siero) e il prodotto, così, assume una maggiore compattezza e all'assaggio risulta più corposo. Dal punto di vista nutrizionale, l'allontanamento della parte acquosa fa sì che i nutrienti, soprattutto le proteine, risultino più concentrati rispetto allo yogurt classico.
Quale dei due è più calorico?
Nella sfida delle calorie è lo yogurt greco intero a vincere. Infatti, l'apporto proteico praticamente doppio rispetto a quello tradizionale, fa sì che anche le calorie siano maggiori. E i grassi? Lo yogurt greco intero, più venuto in Italia, ha una maggiore quantità di grassi rispetto a quelli tradizionali, ma la differenza è meno marcata di quanto si possa credere: circa 1 grammo in più su 100 grammi di prodotto.
Cosa cambia se si preferiscono le versioni magre
Gli yogurt magri possono essere una soluzione per chi è attento alla linea: sia nella versione greca che in quella tradizionale, infatti, sono fatti con latte scremato e il loro apporto in grassi è nullo. E gli altri nutrienti? Il procedimento di filtrazione adottato per ottenere lo yogurt greco allontana, assieme al siero, anche una parte degli zuccheri. Per questo motivo quello tradizionale ha circa 1,5 grammi di zucchero in più su 100 grammi di prodotto. Come nei prodotti interi, anche in quelli magri le proteine dello yogurt greco sono il doppio rispetto a quelle contenute nei classici. Arriviamo quindi alle calorie: rispetto allo yogurt bianco magro, lo yogurt greco contiene 12-15 kcal in più (su 100 g. di prodotto), proprio a causa del maggior apporto proteico.
Attenzione alla porzione
Il confronto con gli yogurt alla frutta è più difficile perché ci sono alcune variabili che, a prescindere dalla tecnologia di produzione, incidono sul calcolo come la preparazione di frutta e gli zuccheri aggiunti. Il consiglio, in questo caso, è sempre quello di dare un'occhiata alla lista degli ingredienti e alla tabella nutrizionale. Che sia magro o intero, bianco o alla frutta, infine, non bisogna sottovalutare le quantità. Dal momento che lo yogurt greco è spesso venduto in un vasetto più grande (150-170 grammi) rispetto a quello tradizionale (125 grammi), infatti, meglio fare attenzione alla porzione.
Greco sì, ma spesso l'origine è diversa
Possibile che tutto questo yogurt greco che troviamo nei banchi frigo arrivi davvero dalla Grecia? Ovviamente no. Sulle confezioni vengono spesso definiti "alla greca" e troviamo dei rimandi alla Grecia sia nei nomi che nelle illustrazioni, ma questi prodotti hanno spesso origini diverse, come Austria e Francia. Per risalire allo stabilimento di produzione si può controllare la sigla contenuta all'interno del bollo ovale sulle confezioni (At e Fr, per esempio, come nel caso di Austria e Francia).
Per una colazione sana ed equilibrata puoi aggiungere allo yogurt i corn flakes classici o di frumento integrale.