I fattori più importanti per la scelta della caldaia
Come scegliere quindi la caldaia a condensazione? Qual è la caldaia perfetta per le tue esigenze? Per orientarsi agevolmente nella scelta della migliore caldaia si dovranno tenere in considerazione una serie di parametri. Vediamo quali.
Ambiente da riscaldare
Se la tua casa ha spazi ampi e un numero elevato di stanze da riscaldare, addirittura su più piani, la potenza necessaria del generatore sarà certamente maggiore.
Per un appartamento non superiore ai 150 metri quadri la caldaia con una potenza complessiva di 24 kW per riscaldamento e acqua calda sanitaria è la scelta quasi sempre corretta. Ma è fondamentale che il calcolo di termotecnico che deve valutare naturalmente le condizioni climatiche ma anche involucro e isolamento della casa e i relativi impianti di distribuzione per il riscaldamento: tipo se a radiatori e quanti di questi o diversamente se presente un sistema radiante; per l’acqua calda sanitaria si deve valutare invece il numero di persone e anche la distanza fra la caldaia e i punti di utilizzo. A riguardo ormai le caldaie a produzione istantanea di acqua calda sono sufficienti per un adeguato confort, piccoli serbatoi di qualche litro integrati possono aiutare a riguardo. Mentre i serbatoi importanti di decine di litri con acqua già calda sono da sconsigliare perchè tenerli in temperatura implica un consumo di energia. Fate questa scelta solo in casi specifici, dove serve un uso intenso di acqua calda.
Potenza della caldaia
Per la scelta della caldaia per il riscaldamento di casa e dell’acqua sanitaria (acs), un parametro fondamentale da conoscere è la potenza necessaria per il riscaldamento dell’abitazione che dipende certamente dalla dimensione totale delle stanze da riscaldare ma anche dalla coibentazione della casa stessa e dalle abitudini di utilizzo dei sanitari. In generale, la potenza va dai 18 ai 35 kW. Facciamo attenzione che il dato da confrontare può essere riferito alla potenza per riscaldarsi ( dai 16 ai 22 kW per le caldaie per appartamento) o alla potenza per l’acqua calda sanitaria (indicata anche come acs). Questo valore è superiore al primo sempre, solitamente 4 kW in più. Questo perché quando serve acqua calda sotto la doccia è necessaria immediatamente una maggiore potenza per garantire un adeguato confort.
Potenze superiori in riscaldamento attorno ai 25kW, quindi circa 30 kW per acqua calda servono solo per villette o appartamenti molto grandi e purtroppo spesso poco isolati. In questo caso oltre a dimensionare correttamente la caldaia con un tecnico è consigliabile valutare anche interventi di isolamento per ridurre le dispersioni e quindi l’energia necessaria. Con i relativi risparmi in bolletta e per l’ambiente.
Qualità dell'impianto
Valutare il rapporto qualità/prezzo è un fattore che è sempre bene considerare, anche nel caso dell’acquisto della caldaia. È buona norma ad esempio, prendere in esame la qualità di componenti quali il bruciatore e lo scambiatore, elementi da cui dipende il corretto funzionamento della caldaia nonché i vantaggi che ne derivano. Il bruciatore permette la combustione del gas, da cui il calore che viene erogato nell’impianto termico deriva, mentre lo scambiatore di calore raffredda i gas di scarico prima che vengano espulsi dal camino, recuperando la condensa di calore. Avere sempre l’accortezza di accertarsi che ogni elemento della caldaia sia realizzato con materiale di alta qualità e certificato, mette al riparo da qualsiasi tipo di problema di funzionamento o di sicurezza che potrebbe presentarsi con il tempo.
Posizionamento
Una caldaia a condensazione può essere posizionata sia in ambienti interni che in ambienti esterni. Generalmente, l’installazione all’interno dell’abitazione è preferibile per due motivi:
- non espone la caldaia agli agenti atmosferici esterni
- è più facile da gestire
Una volta stabilito dove posizionare la caldaia si dovranno quindi fare successive considerazioni a seconda che la scelta sia tra caldaia a condensazione murale o caldaia a condensazione a basamento:
- la caldaia a condensazione murale è più piccola e quindi si adatta meglio agli ambienti di dimensioni ridotte. Si monta a muro ed è perfetta da posizionare anche in abitazioni che possono contare su uno spazio limitato previa verifica che i muri divisori siano in grado di supportare il peso della caldaia;
- la caldaia a condensazione a basamento invece, è ancorata ad una base a terra: perfetta per i grandi ambienti e per le necessità di maggiore potenza.
Classe energetica
Un elemento che non può assolutamente essere trascurato quando si sceglie una caldaia è la sua classe energetica: ci informa sul consumo ma anche sulle funzioni particolari di quella specifica caldaia.
In Italia, in base ad una direttiva Erp, l’etichettatura dei prodotti per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria è obbligatoria per legge così come le indicazioni sulla classe energetica.
L’efficienza di una caldaia è dunque quantificata grazie al rendimento di combustione: la percentuale dell’energia che deriva dalla combustione trasferita all’aria o all’acqua che va nelle condutture. Naturalmente, maggiore è il rendimento di combustione, più grande sarà il risparmio.
Le caldaie, classificate secondo la loro efficienza energetica, sono suddivise in quattro classi di rendimento:
- 1 stella
- 2 stelle
- 3 stelle
- 4 stelle
Sono le caldaie a 4 stelle quelle che permettono un maggiore risparmio energetico.