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Impianti fotovoltaici: multe dell’Antistrust per quelli venduti a rate
Vendita scorretta di impianti fotovoltaici. Con questa motivazione l’Antitrust sanziona per 480.000 euro la società Green Style Energie Rinnovabili. Multe anche per le finanziarie Fiditalia (117.000 euro) e Santander (135.000 euro) per comportamenti scorretti nell’offerta di prestiti finalizzati all’acquisto degli impianti.
03 ottobre 2019

Si presentano a casa tua spacciandosi per agenti Eni ed Enel. Ti dicono che l’acquisto e l’installazione dell’impianto fotovoltaico che ti propongono sono totalmente gratuiti perché la spesa viene recuperata con le detrazioni fiscali. Ti fanno firmare il contratto di acquisto senza dirti che lo stesso è collegato a un contratto di finanziamento e senza darti nessuna informazione sul diritto di recesso. Stiamo parlando dei venditori porta a porta della società Green Style e della sua controllata New Green Service che dal 2016 attuano pratiche commerciali scorrette nella loro attività di vendita.
Dopo le molte segnalazioni degli utenti, l’Antitrust ha avviato un procedimento nei confronti della società e delle due finanziare che si è concluso con l’emanazione di diverse sanzioni. La società Green Style Energie Rinnovabili è stata sanzionata con una multa da 480.000 euro per pratiche commerciali scorrette. Comportamenti scorretti nell’offerta di prestiti finalizzati all’acquisto degli impianti è, invece, la motivazione con la quale l’autorità garante per la concorrenza e il mercato ha sanzionato le due finanziare con multe da 135.000 euro per Santander e 117.000 euro per Fiditalia.
Ma quali sono in pratica i diversi comportamenti illeciti commessi dagli agenti?
Vendite porta a porta: le pratiche scorrette degli agenti
Sono diversi i comportamenti scorretti che gli agenti di Green Style mettono in atto per vendere gli impianti fotovoltaici.
Uso di falso nome
Per entrare nelle case dei potenziali acquirenti, i venditori si presentano (con tanto di biglietto da visita) come agenti di Enel (fino al 2017) ed Eni (dal 2018). Peccato però che non ne abbiano il diritto. Infatti, Green Style e la sua controllata possono vendere per conto di Enel ed Eni solo contratti che riguardano il mercato libero del gas e dell’energia e le polizze assicurative delle caldaie ma non hanno nessun mandato per la vendita di impianti fotovoltaici.
Non un preventivo, ma una vera e propria proposta di adesione
Tante le scorrettezze fatte dagli agenti nel corso della visita.
- L’impianto fotovoltaico e la sua installazione sono presentati come gratuiti perchè, a detta degli agenti, le spese sono compensate dalle detrazioni fiscali e dagli introiti del cosiddetto “Scambio sul posto “, ovvero dell’immissione in rete dell’energia prodotta.
- Gli agenti non informano i clienti dell’esistenza di un contratto di finanziamento collegato al contratto di acquisto dell’impianto fotovoltaico e, ovviamente, non a costo zero.
- I venditori fanno sottoscrivere ai clienti una proposta di adesione dicendo loro che si tratta di un preventivo. Diversamente da quest’ultimo, però, la proposta di adesione è vincolante per il cliente ma non per la società che, solo dopo le opportune verifiche, è obbligata all’installazione dell’impianto. Inoltre, firmando senza saperlo una proposta di adesione il cliente perde di fatto il diritto di recedere nei 14 giorni previsti dalla legge.
- Gli agenti, oltre al contratto per la vendita e l’installazione dell’impianto, fanno firmare ai clienti in contemporanea la richiesta di un prestito senza dare alcuna informazione preventiva e senza rilasciare alcuna copia firmata del contratto. Il cliente pensa di firmare un modulo per la privacy mentre in realtà richiede un prestito di cui viene a conoscenza solo dopo l’installazione dell’impianto cioè quando riceve dalla finanziaria la lettera di accettazione (circa 2/3 mesi dopo la firma della richiesta di prestito). In questo modo, pur volendo recedere dal prestito, deve pagare a Green Style le spese di rimozione dell’impianto già installato o tenendo l’impianto deve pagare in un’unica soluzione il suo costo. Dopo alcune verifiche, si è constatato che effettivamente Green Style ha firmato degli accordi sia con Fiditalia (da ottobre 2016 fino a febbraio 2019) sia con Santander (luglio 2019). Le finanziarie, però, pur essendo a conoscenza delle modalità di vendita della società (lo si capisce dai reclami ricevuti negli anni) non hanno mai fatto nulla per risolvere questi problemi e non sono mai intervenute sugli agenti per correggere i loro comportamenti scorretti nell’offerta del prestito di cui per legge sono invece responsabili. Per questo motivo, l’Antitrust ha deciso di sanzionare anche loro.
Nessuna informazione sul diritto di recesso
Gli agenti durante le loro visite non hanno mai informato i clienti sul diritto di recesso. Un comportamento particolarmente grave quando si tratta di vendite porta a porta. Questa modalità, infatti, è molto invasiva e mette il cliente in una situazione di vulnerabilità psicologica data dalla presenza del venditore all’interno della propria casa. Per questo motivo per legge ha previsto l’obbligo di informare bene e in maniera puntuale il cliente della finalità della visita, del costo del bene che si vende e dei diritti che la legge riserva ai clienti (in primis il diritto di recesso).
Casa Rinnovabile
Quello che è successo è molto grave, ma non ci deve far dimenticare che le fonti di energia rinnovabile sono una grande risorsa. Per questo Altroconsumo dà una mano a tutti quei consumatori che vogliono cambiare il loro modo di produrre energia. Come? Partecipando a CasaRinnovabile che fa parte di CLEAR 2.0, il progetto europeo che ha lo scopo di fornire a tutti i cittadini informazioni libere, indipendenti e gratuite sulle fonti rinnovabili.
Questo progetto ha ricevuto finanziamenti dal programma di ricerca e innovazione Horizon 2020 dell’Unione Europea nell’ambito della convenzione di sovvenzione n. 749402.

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Sono stato raggirato nello stesso identico modo che avete descritto nell'articolo. Incredibile! Adesso non sono piu in tempo per recedere e mi hanno chiesto un risarcimento danni di 7500 euro per mancato guadagno..secondo voi devo pagarli o c'è modo di ottenere giustizia?
Grazie
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Purtroppo ho scoperto pure io di esser stato truffato, io ho pagato regolarmente le rate sperando in un rimborso etc... Ora sono con i pannelli guasti e nessuno che risponde, vorrei poter almeno annullare il tutto e non pagare più le rate!
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