Come testiamo
Come testiamo gli scaldabagno a gas
29 settembre 2017

Efficienza, stabilità della temperatura, emissioni e costo annuale sono solo alcune delle prove di laboratorio fatte sugli scaldabagno a gas. Se non sai quale scegliere, consulta il nostro test prima di acquistarne uno.
Devi comprare o cambiare lo scaldabagno? Abbiamo testato i modelli a gas per aiutarti nella scelta: consulta la classifica e leggi come abbiamo testato i prodotti.
lo scaldabagno a gas migliore del test
Le prove del laboratorio
Ecco cosa abbiamo valutato:
- Efficienza a condizioni standard. Si fa riferimento alla norma EN26: prevede che il valore minimo di efficienza energetica per questi apparecchi non sia inferiore all’84%.
- Stabilità della temperatura a flusso costante. Con questa prova verifichiamo che una volta regolato il termostato, l’acqua esca alla temperatura impostata, senza subire sbalzi termici, per esempio durante una doccia.
- Funzionamento a basso flusso d’acqua. Verifichiamo se lo scaldabagno riesce a scaldare anche quando i rubinetti sono aperti al minimo o l’acqua arriva con poca pressione.
- Stabilità della temperatura con più rubinetti aperti. Uno scaldabagno efficiente riesce a modulare la temperatura dell’acqua al variare delle pressione dell’acqua. Questo succede per esempio se apriamo più rubinetti contemporaneamente.
- Velocità di risposta all’apertura di un rubinetto. Si calcola il tempo che ogni scaldabagno ha impiegato per produrre acqua a una temperatura finale definita.
- Emissioni. Abbiamo misurato diverse emissioni gassose: i prodotti della combustione, le percentuali di emissioni di monossido e biossido di carbonio, l’efficienza di combustione e le emissioni di ossidi di azoto.
- Costo annuale. Si considera l’utilizzo anno medio di una famiglia di quattro persone che consuma 120 litri d’acqua al giorno con termostato a 65 °C e la quota di ammortamento dello scaldabagno, mettendo in conto una vita media di 15 anni. Non è compresa l’installazione.
- Sicurezza. Abbiamo eseguito le prove di sicurezza secondo la normativa cogente (Direttiva CE 142 2009 – Norma EN26). Abbiamo verificato che gli apparecchi fossero solidi per la tenuta dell’impianto del gas e del circuito idraulico. Abbiamo verificato che non trafilassero gas prodotti dalla combustione al di fuori del camino e quindi che non ci fosse potenziale rischio di propagazione in ambiente domestico. Abbiamo anche verificato che con la potenza al minimo dello scaldabagno questo portasse tutto il bruciatore alla corretta accensione, che non ci fossero potenziali fuoriuscite di gas incombusto. I prodotti a camera stagna sono stati testati per verificare che siano ermetici, che non ci sia rischio di avere gas all’interno del locale e che l’aria per la combustione sia quella presa dall’esterno del locale.