Problemi cessione del credito dopo lavori di ristrutturazion

Nel 2021 mio figlio ha comprato la prima casa e eseguito lavori di ristrutturazione, pagati tutti entro la fine dell'anno. Per via del suo contratto di lavoro e agevolazioni annesse, non ha modo di detrarre queste spese dal 730 (almeno per i prossimi 3 anni) e voleva accedere alla cessione del credito. Per questo motivo, aveva contattato Poste Italiane, e gli avevano detto di tornare con la documentazione necessaria. Purtroppo, per via delle norme emanate a fine anno dal governo e la conseguente necessita' di produrre un certificato di asseverazione, e' andato lungo con la presentazione della domanda e adesso tutti gli istituti di credito, a cominciare da Poste Italiane, hanno sospeso le procedure per accedere alla cessione del credito. Addirittura, Banca Intesa ha gia' detto che non e' piu' possibile accedere al beneficio per lavori effettuati nel 2021.

Qualcuno ha qualche suggerimento?

Sarebbe possibile fare una qualunque forma di reclamo o di azione amministrativa contro questo spruso? Perche' sono stati fatti degli investimenti garantiti dalla possibilita' della cessione del credito e adesso mio figlio rischia di perdere migliaia di euro