ultimo aggiornamento: 25/06/2015

Corretto dimensionamento della Pdc

Ho da poco ammodernato un'appartamento e tra le tante migliorie apportate si spazia dall'aggiunta del vetro camera per i vecchi infissi al sistema di riscaldamento che dagli oramai obsoleti elementi in ghisa sono passato ai ventilconvettori, ho anche sostituito la vecchia caldaia con una a condensazione; non so se ho fatto una schiocchezza ad eliminare i vecchi condizionatori presenti nell'area cucina-soggiorno di circa 40mq per appunto installare un ventilconvettore (che al momento hanno la sola funzione di riscaldare la casa), ma adesso il problema sta del raffrescamento, in quanto se non acquisto una Pdc a inverter non potrò ovviare al problema di star fresco d'estate. Il Tecnico che ha seguito e realizzato tutti i lavori passati e presenti (dagli albori della casa ad oggi) è altamente qualificato e come si dice di questi casi mi fido ciecamente anche perchè tutte le sue dritte si sono sempre rivelate utili e di efficacia al problem solving di qualsiasi genere che si è presentato durante gli anni. A suo parere il corretto dimensionamento richiederebbe una Pdc inverter Riello da 15 Kwt, ma altresì colgo l'occasione per valutare la qualsiasi altra marca concorrente.

Disponibile a valutare la qualsiasi altra soluzione e\o a fornirvi tutti i dati necessari, l'occasione mi è gradita per ringraziarvi anticipatamente per l'attenzione.

Saluti

Bellino Vincenzo

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24/06/2015
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Ciao Vincenzo

Grazie per avere condiviso con noi la tua esperienza.

Come avrai visto il nostro Test ha affrontato la gamma di potenza più diffusa sul mercato e purtroppo non puoi trarne una concreta indicazione per la tua casa. Non sappiamo dove vivi e questo ci impedisce di avere una chiara indicazione dei tuoi fabbisogni termici.
In un clima temperato avresti potuto utilizzare la PdC anche per la climatizzazione invernale, utilizzando la tariffa sperimentale D1.

Per quanto riguarda la climatizzazione estiva permettici solo di consigliarti un impianto "snello". Non sempre dimensionare l'impianto per  tutta l'abitazione è sostenibile sia nelle performance che nel conto economico. Ma siamo sicuri che il tuo tecnico saprà supportarti al meglio, come spesso abbiamo detto, il ruolo di un consulente preparato è fondamentale con questi impianti.

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24/06/2015
, ha risposto:

La casa si trova in sicilia fascia climatica C con circa 1040 gradi giorni. In riferimento all'articolo sotto citato vorrei sapere se potrei ottenere la D1 pur avendo già una caldaia che da se "costituisce attualmente l'unico sistema di
riscaldamento dell’abitazione" che però installando la Pdc diventerebbe dipendente da quest'ultima, o per forza di cose dovrei installare un secondo contatore dedicato. Inoltre vorrei aver conferma che le storielle che si sentono in giro in riferimento al fatto che bisogna contattare un termo-tecnico per avviare la pratica per la D1 sono tutte false.(E che portano soltanto ad un dispendio di soldi inutile)

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25/06/2015
, ha risposto:
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Ciao Vincenzo

Riguardo la Tariffa sperimentale D1 Pompe di Calore (PDC) puoi trovare il nostro Speciale Tecnico con tutte le informazioni e simulazioni dei possibili scenari di convenienza, disponibile gratuitamente QUI.

Per quanto riguarda il tuo caso, la tariffa è disponibile SOLO se il sistema a Pompa di Calore è l'UNICO sistema di riscaldamento della casa.
Nel caso sia presente anche una sistema di riscaldamento a combustione (come la tua caldaia) esso può rimanere installato, ma l'Autorità dell'Energia Elettrica e del Gas prescrive che un Tecnico abilitato deve verificare e certificare attraverso un'ASSEVERAZIONE che tale sistema rimane disponibile SOLO in caso di emergenza.


Considerando poi che tu hai già sostituito i normali termosifoni con i ventilconvettori, potresti utilizzare una pompa di calore ARIA-ACQUA sia per il riscaldamento invernale, sia per il raffrescamento estivo se ritieni sia necessario per tutta l'abitazione, diversamente puoi optare per alcuni split nel caso ti occorra per pochi ambienti (ti potrebbe essere utile il nostro Gruppo di Acquisto).
La tua zona climatica dovrebbe garantire un funzionamento invernale in zona di buona efficienza prestazionale per la macchina.

La consulenza di un tecnico professionista, o anche più, rimane comunque importante per una corretta valutazione della fattibilità e dell’effettiva convenienza tecnico-economica, anche alla luce degli importanti interventi che hai già eseguito nella tua abitazione.

Buona continuazione sul sito e sui social di CasaRinnovabile.it