Wind e servizio mai erogato

Vorrei aggregarmi alla disavventura sopra descritta. A luglio 2018 ricevo offerta telefonica per passare a Wind Infostrada che mi prospetta mari, laghi e monti tutti insieme. Accetto l'offerta. Dopo 4/5 giorni viene disattivata l'adsl Tim Alice. Attendo. Riattendo e Riattendo ancora. Nessuno si fa vivo. Verso fine luglio mi decido a telefonare ma non se ne viene a capo. Poi arriva la linea. Purtroppo solo telefonica x ché di internet non vi è traccia. Ritelefono. Dicono di attendere. Ritelefono. Dicono che va tutto bene. Attendo. Ritelefono. Mi fanno intendere di essere un incapace a connettermi. Attendo. Ritelefono. Dicono che forse qualcosa non va. Incaricano o tecnico telecom che telefonicamente mi fa una scansione della linea e tutto va bene. Ok. Attendo. Nulla di nulla. Ritelefono. Mi dicono che non riesco a connettermi xche devo collegarmi via cavo con un pc. Io non ho un pc, uso smartphone e tablet. Comincio ad arrabbiarmi. Ritelefono. Ne trovo uno che ha voglia di darmi retta, mi ascolta, prova, riprova mi fa fare diverse prove con il modem. Cade la linea. Ritelefono. Si ricomincia. Entro io d'iniziativa nel sito di gestione del modem e mi guardo tutto tutto tutto. Tutto ok, tutto verde tranne il candele internet che presenta una bella x rossa. Ritelefono e lo dico. Ne trovo una che dice che forse è il modem difettoso. Non lo so ma può essere un'ipotesi no? Bene, mi viene detto di andare presso un negozio Wind e chiedere di collegare li il mio modem x vedere se funziona. Buona idea penso. Vado. Ne giro 3.il più simpatico mi risponde di andare a Milano a fare la prova (sono della zona di Como), gli altri 2 ve li risparmio per decenza. Ritelefono. Bene, mi mandano inaspettatamente un modem sostitutivo. Bravi, finalmente. Ma anche qui niente da fare. Ritelefono è comincio ad usare il contatto fb che in messanger sembra darmi miglior riscontro che il call center. Si scusano , dicono che interverranno, di dare tempo x le verifiche del caso. Mi sembra giusto e sono contento che finalmente qualcuno mi ascolti. Passa il tempo. Ripassa il tempo. Torno a farmi vivo. Finalmente mi chiamano. Mi fissano in appuntamento telefonico per le 18 del giorno tal dei tali. Devo essere puntuale e armato di pc con relativo cavo di connessione al modem. Va bene, mi faccio prestare pc, chiedo permesso di uscita dal lavoro in anticipo e mi faccio trovare puntualissimo con tutto quanto. Inutile dire che nessuno si fa vivo. Decido, dopo 82 giorni di calvario di chiedere il recesso dal contratto, ovviamente senza spese. Chiedo di dirmi dove inviare il modem che provvederò a spedire loro a mie spese tramite corriere e mi rendo disponibile a pagare i 65 euro previsti per il recesso. Non voglio pagare le 2 bollette emesse a mio carico e non intendo pagare il modem. Non viene accettata la mia richiesta. Mi chiama il recupero crediti chiedendomi l'immediato pagamento delle 2 bollette in questione e mi preannuncia l'arrivo di un bollettino di ulteriori 252 euro da pagare. Quanto sopra l'ho inviato per Raccomandata e tramite mail alla loro pec. Non intendo pagare nulla che non sia ciò che ritengo giusto e credo di essere anche fin troppo corretto vista la situazione. Mi consigliate di consultare un avvocato prima che la situazione degeneri? Attendo Vs. Consigli. Grazie