Prezzo al momento dell'analisi (05/04/12): 3,84 EUR
I risultati 2011 sono fiacchi e c’è qualche incertezza sul futuro di Oi. Riduciamo le stime sull’utile per azione da 0,54 a 0,47 euro per il 2012 e da 0,57 a 0,50 euro per il 2013. L’azione resta però conveniente.
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Portugal Telecom (PTC.LS) ha chiuso il 2011 con un utile per azione di 0,42 euro, un dato non paragonabile con quello del 2010 a causa dell’integrazione nei suoi conti, da aprile 2011, della brasiliana Oi e della vendita di Vivo nel 2010. Si tratta, comunque, di un risultato inferiore al previsto a causa soprattutto di oneri finanziari e di oneri pluriennali più elevati del previsto per Oi. In Portogallo, nonostante il boom di Meo, le entrate sono scese del 7,4% a causa dei segmenti mobile e imprese. Un calo che, riflettendo la congiuntura economica negativa del Paese, dovrebbe continuare a mettere sotto pressione i ricavi futuri. Tuttavia, grazie al buon controllo dei costi, il gruppo ha aumentato la redditività industriale in Portogallo. Infine, le incertezze relative alla ristrutturazione di Oi in Brasile hanno pesato sul titolo. Anche se la sua struttura societaria è stata semplificata, il management dovrà fare ancora molti sforzi per migliorare la competitività di Oi, che ha perso quote di mercato. Nonostante i deboli risultati, il dividendo lordo è stato mantenuto a 0,65 euro (di cui dovranno essere ancora pagati 0,435 euro a maggio) che ai prezzi attuali corrisponde a un rendimento del 17%.