Prezzo di riferimento al momento dell’analisi (04/05/18): 14,47 euro
Consiglio: Mantieni
Dopo anni di trattative, T-Mobile (terza società più importante del settore delle telecom negli Usa) e Sprint (quarta società nelle telecom negli Usa) hanno raggiunto un accordo per fondersi. La prima acquisirà la seconda tramite uno scambio di azioni: al termine dell’operazione (perfezionamento atteso nel 1° semestre 2019), Deutsche Telekom (Isin DE0005557508), che controlla T-Mobile, avrà il controllo sul 42% del capitale della nuova entità che, con 127 milioni di utenti, potrà sfidare i due leader del settore AT&T e Verizon e affrontare meglio i costosi investimenti per il 5G. Tuttavia, il progetto non è privo di ostacoli: c’è il rischio che non venga approvato dalle autorità sulla concorrenza o che vengano imposti paletti tali da ridurre drasticamente le sinergie attese e l’interesse dell’operazione. Se il progetto andrà in porto, Deutsche Telekom si rafforzerà ancora negli Usa (48% del fatturato nel 2017). L’operazione, però, avrà un impatto positivo sui suoi conti dopo 3 anni. Quindi, se la fusione dovesse fallire, non sarebbe un dramma per il colosso tedesco: mantieni, se le hai, le azioni Deutsche Telecom.