Occhiali da sole, protetti anche con 10 euro

Che sia in spiaggia o su una pista da sci, gli occhiali da sole sono una priorità per adulti e bambini. Ma per proteggere gli occhi, non c’è bisogno di spendere una fortuna. La nostra indagine tra bancarelle, grandi magazzini e negozi di ottica rivela che ci sono modelli sicuri anche a 10 euro. Guarda il video e scarica i risultati del test.
Per salvaguardare la salute dei nostri occhi, gli occhiali da sole devono essere fatti a “regola d’arte” e rispondere ai requisiti di sicurezza, previsti dalla legge. Quando si acquistano c’è un modo per scoprirlo: leggere l’etichetta. Una regola che vale come punto di partenza: se non c’è, evita di comprarli. Ma allora bisogna spendere un occhio della testa (è il caso di dirlo) per comprare un paio di occhiali che proteggono bene? Non è detto: il nostro test dimostra proprio il contrario.
Occhiali a confronto
I 15 modelli dell’inchiesta sono stati acquistati in diversi punti vendita: ottici, catene di abbigliamento, discount e bancarelle. Il prezzo va dai 5 euro per occhiali anonimi, acquistati alle bancarelle, ai 176 euro di quelli di marca, comprati da un ottico. Subito una notizia positiva: non c’è bisogno di spendere una fortuna in occhiali da sole, uno dei modelli migliori costa dieci euro e protegge bene. Per fortuna, tutti gli occhiali del test, anche quelli delle bancarelle, proteggono bene dai raggi solari. Lo abbiamo verificato con due prove: nella prima, i modelli hanno dovuto dimostrare di saper bloccare il 100% di raggi UV a 380 nm, l’efficacia minima richiesta dalla legge; nella seconda, (non soddisfatti, abbiamo fatto un test più impegnativo), i modelli dovevano essere in grado di fermare il 100% di radiazioni UV a 400 nm. Solo un prodotto non supera il giudizio accettabile in questa prova, perché lascia passare più del 4% dei raggi.
Cosa verificare in etichetta
Dalla nostra indagine sono emerse alcune carenze in etichetta, che possono far incappare in acquisti sbagliati. Il marchio CE è una certificazione che dovrebbe garantire la conformità alle norme di sicurezza; si trova sulla stanghetta o sulla confezione ed è obbligatorio, insieme al nome del produttore. Cinque modelli del test non riportavano questa informazione. Il grado di protezione nella maggior parte dei casi si trova nella parte interna delle stanghette. Nella nostra inchiesta, due paia di occhiali da sole, comprati dalle bancarelle, e uno in un discount non lo dichiarano: una grave lacuna. Il filtro normale blocca i raggi UV, se invece è polarizzato è in grado di respingere anche i riflessi solari. Di solito la presenza del filtro solare è riportata nella stanghetta interna o sulla confezione; quando non è specificato, il filtro è normale. C’è anche quello fotocromatico, che si scurisce al sole e schiarisce all’ombra, adattandosi a condizioni di luminosità variabili e quello degradante, adatto per chi guida molto.