Donazione organi

Cosa ne pensano gli italiani della donazione degli organi? Quali sono le paure più diffuse? Quanto se ne parla in famiglia? Dalla nostra indagine emerge che paure e pregiudizi potrebbero diminuire con una migliore informazione e un buon dialogo tra familiari.
Italiani: un popolo di donatori
Tra i paesi che hanno partecipato alla nostra inchiesta l'Italia risulta quello in cui la più alta percentuale di persone è favorevole alla donazione. Grazie a una campagna del ministero della Salute di qualche anno fa il 32% degli italiani si dichiara donatore, ma quasi nessuno porta con sé il documento che rende nota questa volontà.
Informazione e dialogo contro le paure
Timori infondati (come la paura di non essere morti al momento dell'espianto) ostacolano questo gesto generoso: in realtà invece le procedure previste garantiscono completamente da rischi di questo tipo. Se i mezzi di comunicazione, o semplicemente i medici stessi parlassero di più e più chiaramente riguardo alle condizioni in cui un paziente può essere sottoposto all'espianto, molti dubbi sparirebbero. La nostra indagine mostra che ben il 45% degli italiani denuncia una lacuna informativa sull'argomento.
Anche l'incertezza sulla volontà dei propri cari è un ostacolo: un altro aspetto importante è affrontare l'argomento in famiglia per conoscere la volontà dei propri cari sulla questione.