Revocato lo sciopero dei medici di famiglia

Oggi, 19 maggio, gli studi di medicina generale e dei pediatri sarebbero duvuti restare chiusi per sciopero. Ma in serata di ieri è arrivato l'annuncio della revoca dello sciopero. Ecco comunque qualche consiglio per non arrivare impreparati in occasioni come queste.
Lo sciopero deciso per martedì 19 maggio non si farà: l'accordo è stato raggiunto nella serata di ieri. Per questa volta gli interessi dei pazienti hanno prevalso, ma se in futuro dovesse ripresentarsi il problema, se non ci si organizza prima, i disagi potrebbero essere molti.
Come limitare i disagi
Ecco alcuni consigli che restano buoni per contenere i disagi in caso di sciopero di medici e pediatri.
- Informati se il tupo medico aderisce alle sigle coinvolte nello sciopero e se sarà in studio o meno.
- Controlla se nei giorni precedenti stanno per finire i farmaci che assumi quotidianamente e organizzati per il rinnovo della ricetta prima dell'inizio dello sciopero. Stesso discorso vale per le prescrizioni di test o esami specifici.
- Non c'è bisogno di affollare il pronto soccorso in caso di stretta necessità: le visite domiciliari urgenti restano garantite.
- In genere vengono garantite anche le visite in assistenza programmata a pazienti terminali e le prestazioni di assistenza domiciliare integrata (ADI), cioè quelle previste, ad esempio, per persone non autosufficienti.