Sigarette elettroniche Finte bionde
Una minuscola batteria, un vaporizzatore e un filtro che contiene bassissimi livelli di nicotina: si avvitano insieme i tre pezzi ed ecco la sigaretta elettronica, prodotto destinato ai fumatori che vogliono smettere senza però rinunciare al rito del fumo. In sostanza, questa sigaretta è un piccolo vaporizzatore, che trasforma il liquido di ricarica in vapore da inalare. A ogni tiro, il filtro si riscalda e la punta si illumina grazie a un led, simulando la brace di una sigaretta vera. Espirando, dai polmoni esce vapore acqueo, dando l’impressione di buttare fuori fumo.
Siamo di fronte a bionde finte al sapor di nicotina (circa lo 0,6% di ciascun filtro), che però non contengono catrame e non producono le sostanze dannose tipiche della combustione. Si possono usare anche nei locali pubblici, dove è proibito fumare (le sigarette vere). Ogni filtro permette di fare circa 150 tiri. La batteria di queste sigarette dura circa 5 ore, poi deve essere ricaricata: bisogna inserirla nello spazio apposito presente nel pacchetto (che ovviamente non è di carta) e inserire il tutto nella presa elettrica. Il tempo di ricarica è di circa un’ora. Il kit (pacchetto con batteria, vaporizzatore e sette filtri) si trova in commercio a partire da 40 euro. Esauriti i filtri, bisogna acquistarne di nuovi: un pacchetto di ricariche con 10 filtri costa circa 8 euro.