Vendere malattie

Le industrie farmaceutiche investono sempre più denaro ed energie per convincerci che siamo malati. E che dobbiamo consumare farmaci anche quando non ne abbiamo bisogno.
Strategie dell'industria
Dalla sfera sessuale a quella emotiva, passando per le modificazioni legate all'età, siamo tutti ottimi potenziali clienti delle case farmaceutiche.
Recita, infatti, il loro mantra: "Ogni persona sana è un potenziale malato" (cui vendere sempre più farmaci). Per identificare la deriva aggressiva
di Big Pharma è stato coniato il termine "disease mongering",
cioè "vendere malattie". Un nome, ormai riconosciuto da tutta la comunità
scientifica, per indicare le strategie poco etiche con cui le
case farmaceutiche, con l'alleanza di professionisti sanitari e di organizzazioni interessate, cercano di convincere le persone sane che
sono malate, e quelle malate che lo sono gravemente.