Farmaci il bagno e poco adatto per conservarli

Quasi la metà dei visitatori del nostro sito conserva i farmaci in bagno. Lo dimostrano le risposte al nostro questionario. Ma non è affatto il posto migliore dove tenere l'armadietto dei medicinali. I farmaci, infatti, tranne quelli che necessitano del frigorifero, devono essere tenuti a temperatura ambiente, lontano da fonti di calore e di umidità. E tu cosa fai?
Una piccola istantanea
All'inizio di settembre, abbiamo chiesto ai visitatori del nostro sito dove conservano i farmaci: il 34% di chi ci ha risposto (71 persone su 206) li tiene in bagno. Meno numerosi quelli che li conservano nel ripostiglio (33 su 206), in cucina (32 su 206) o in camera da letto (29 su 206).
Nella maggior parte dei casi (92 su 206, pari a circa il 45%), poi, l'armadietto domestico contiene più di 20 farmaci a prescindere da quante persone ci sono in famiglia.
Solo in 31 casi su 206 l'armadietto contiene meno di 10 farmaci.
Vi chiediamo di partecipare
Quali farmaci sono davvero necessari? E come facciamo a smaltire quelli scaduti?
Per rispondere a queste e altre domande, Altroconsumo vorrebbe "fotografare" gli armadietti dei medicinali di alcune famiglie. Per questo, chiediamo ai soci di Altroconsumo residenti nelle città di Milano, Roma, Brescia e Pavia la disponibilità ad aprirci il loro armadietto dei medicinali.
Scopo della ricerca è l'analisi dei comportamenti di alcune famiglie, per individuare comportamenti a rischio e promuovere un uso razionale nella gestione dei farmaci.
Sarà garantita la privacy di chi deciderà di aderire al progetto.
Se volete partecipare a questa iniziativa siete invitati a scrivere alla casella postale farmaci@altroconsumo.it, specificando:
- nome e cognome
- indirizzo e-mail
- città e indirizzo di residenza
- numero di componenti del nucleo famigliare, specificando quanti bambini (< 12 anni) e/o quanti anziani (> 65 anni) vivono in casa
- presenza di persone con malattie croniche (asma, diabete, ipertensione ecc.)
- disponibilità a ricevere in casa i nostri ricercatori, specificando il giorno della settimana (preferibilmente lavorativo) e la fascia oraria preferita.
Sarete ricontattati entro la fine di ottobre: l'indagine sul campo si svolgerà nel mese di novembre 2010. Confidiamo nella vostra calorosa partecipazione.