Tutto sul trasportino per i gatti e i cani: come sceglierlo e utilizzarlo nel modo corretto
È uno degli accessori più odiati dai gatti e dai cani, eppure è fondamentale per la loro sicurezza. Il trasportino garantisce infatti spostamenti senza rischi ed è obbligatorio in alcuni contesti, per esempio se viaggi in aereo. Acquistare il modello più adatto non è così semplice, perché gli aspetti da valutare sono diversi: non solo la taglia dell'animale, ma anche il comfort al suo interno e la facilità di pulizia. Ecco come orientarti e fare la scelta giusta.

Accessorio fondamentale per chiunque abbia un cane o un gatto, il trasportino è sempre più popolare nelle nostre case, tanto che recentemente è anche entrato nel paniere Istat. Scegliere il modello più adatto al nostro amico a quattro zampe non è sempre semplice, perché le caratteristiche da valutare sono diverse. La taglia dell'animale è un aspetto importante, ma non è l'unico elemento da considerare. Nella scelta non devi sottovalutare anche il comfort dell'animale al suo interno, l'accesso e la chiusura, ma anche la facilità di pulizia e il principale utilizzo che ne dovrai fare. Vediamo tutto quello che devi sapere per fare la scelta giusta.
Come scegliere il trasportino più adatto
Il trasportino deve essere in prima battuta il migliore per il nostro amico a quattro zampe, ma deve esserlo anche per noi. Non sottovalutiamo infatti che deve essere maneggevole ed essere trasportato comodamente (per esempio in auto). Le dimensioni dovrebbero permettere al cane o al gatto di stare in piedi, di voltarsi, sedersi e sdraiarsi. Allo stesso tempo è bene che non sia troppo grande, sia perché diventerebbe scomodo da spostare e da gestire, ma anche perché lo spazio interno eccessivo potrebbe far scivolare l'animale durante il trasporto.
Indicativamente per individuare la misura corretta del trasportino bisogna considerare circa una volta e mezzo rispetto alle dimensioni dell’animale. Se il cane o il gatto sono ancora cuccioli si può optare per un trasportino di dimensioni più grandi, in modo da sfruttarlo anche dopo.
Ma oltre alle dimensioni, nella scelta bisogna considerare anche aspetti più pratici:
- Trasporto
Perché sia pratico, attenzione a maniglie, bretelle, tracolle che devono essere robuste, ben solidali con la struttura, solide in modo che non rischino di essere un pericolo per l’animale, meglio poi se si possono rimuovere e lavare. - Comfort
Non è vissuto come un luogo piacevole, ma verifichiamo che sia confortevole per il nostro piccolo amico, bene che sia estremamente arieggiato sia per evitare cinetosi che per limitare l’affanno che spesso si manifesta perché l’animale associa il trasportino a situazioni di stress, come l'andare dal veterinario o viaggiare. Perché il trasportino non venga associato a qualcosa di negativo, bisognerebbe lasciare il tempo all’animale di abituarsi mentre si è a casa, magari lasciandolo aperto in soggiorno, aggiungendo per il loro comfort una coperta morbida e qualche gioco preferito. - Pulizia
Chiunque abbia un cucciolo sa che sono diversi gli incidenti che possono capitare, quindi è bene che il trasportino sia semplice da pulire e completamente lavabile. Anche l’animale che non soffre l’auto ed è perfettamente in grado di gestire i suoi bisogni ha bisogno di un accessorio che consenta una agevole pulizia periodica.
Rigido, morbido o zaino: le diverse tipologie
Sul mercato troviamo ormai diverse tipologie di trasportini, adatti alla tipologia di animale da trasportare ma anche alla situazione. Anche in questo caso, consideriamo il benessere del nostro gatto o del cane, ma non dimentichiamo di considerare la praticità.
- Trasportino rigido (detto anche kennel)
Generalmente in plastica o in metallo, ha la forma rettangolare ed è perfetto per gli spostamenti quotidiani. Anche se sono disponibili modelli con le pareti a griglia, in genere i trasportini più diffusi sono quelli con pareti piene che ostruiscono la visuale e quindi più rassicuranti per i gatti che non amano lasciare i luoghi noti. I trasportini di rete sono invece ideali per cani di piccola taglia soprattutto per viaggi in bici. - Trasportino da aereo
Trasportino rigido leggermente più ampio rispetto a quello di uso quotidiano, perché l’animale deve avere più agio di movimento vista la lunga permanenza nel trasportino. Inoltre, spesso è corredato da alloggiamenti per cibo e acqua, soprattutto per i viaggi nella stiva in aereo. - Trasportino morbido
Adatto ad animali di piccola taglia e docili, è realizzato in stoffa ed è ideale per spostamenti brevi, perché il materiale non è in grado di contenere eventuali bisogni. La maggior parte dei modelli è dotata di una base rigida (che fornisce supporto alla struttura) e una fessura superiore da dove il cane o il gatto può sporgere il musetto e sentire il contatto umano diretto. È consigliabile optare per una borsa che dispone di un anello al suo interno, che consenta di attaccare il cane alla cesta durante i tragitti in macchina, in treno o in strada. Questo modello non può essere utilizzato in aereo. - Zaino
Il trasportino a zaino è tra i modelli più pratici per piccole gite all’aperto e per la bici. Pensato per essere messo in spalla, permette all'animale di stare al sicuro e sentirsi protetto perché sarà sempre vicino al proprietario, grazie ad ampie aree semitrasparenti l’animale può guardare fuori. - Trolley
Simile al trolley da stiva, rende gli spostamenti del proprio animale davvero semplici anche se è un po’ pesante, poiché dotato di ruote e comodi maniglioni. Prima dell’utilizzo in aereo, verificare le regole imposte dalla compagnia. - Trasportino di cartone
Esistono anche modelli “usa e getta" da utilizzarsi per spostamenti brevissimi e in solo in caso di emergenza. Proteggono poco il tuo animale, ma ti consentono di trasportarlo a norma di legge.
Qualsiasi sia il modello scelto, prima di un viaggio è sempre bene verificare che trasportini e borse siano in buono stato. In particolare controllare i sistemi di chiusura, ganci e cerniere lampo.
Scegli il trasportino in base alla razza del cane
I consigli visti finora sono validi sia per i gatti che per i cani di piccola taglia. Le cose cambiano se hai un cane medio-grande o più di un animale da trasportare: in questo caso conviene sempre orientarsi su modelli di plastica rigida o metallo (disponibili in ogni dimensione). Vediamo nel dettaglio quali sono le tipologie di trasportino in base alla razza del cane.
Modello di trasportino | Dimensioni (p x l x h) | Razza del cane |
---|---|---|
T0 | 64 x 43 x 43 cm | Yorkshire, barboncino toy |
T1 | 69 x 54 x 51 cm | Coker, beagle |
T2 | 81 x 57 x 59 cm | Cane da pastore belga, shar pei, bulldog |
T3 | 91 x 62 x 66 cm | Pastore tedesco, cane da pastore belga, boxer |
T4 | 101 x 68 x 75 cm | Rottweiler, cane da pastore di Beauce, pastore tedesco |
T5 | 122 x 81 x 89 cm | San Bernardo, alano |
Acquistare un trasportino: prezzi e negozi
È possibile acquistare i trasportini sia nei negozi specializzati che trattano articoli per animali domestici sia online, dove l'offerta è piuttosto ampia. Il prezzo varia molto in base alle dimensioni, al materiale e alla struttura. Il prezzo di un trasportino standard (in plastica con griglia per areazione in metallo) va dai 20 ai 100 euro, le dimensioni maggiori sono ovviamente anche quelle che costano di più. Online troviamo un'ampia offerta di modelli e tante alternative di prezzi. Come scegliere dove acquistare il trasportino? In base alla nostra ultima inchiesta, tra gli ecommerce più affidabili, puoi trovare buone offerte su Amazon, Bitiba, Dmail, Manomano e Zooplus.
Utilizzo e pulizia, ecco cosa è bene sapere
Dopo aver individuato e acquistato il trasportino migliore per il nostro amico a quattro zampe, inizia la fase in cui dobbiamo lasciare che prenda confidenza con la novità. Esistono alcuni accorgimenti da seguire, così come per la pulizia, che ci possono aiutare.
Il momento migliore per fare abituare il cane o il gatto al trasportino è da subito. Infatti è meglio che l’animale si abitui da cucciolo a viaggiare nel modo corretto, perché far abituare un animale già adulto è sicuramente più difficile.
Mentre una scatola di cartone risulta irresistibile per la maggior parte dei gatti, sono pochi quelli disposti a entrare docilmente nel trasportino: per questo motivo è molto utile avere oltre alla porta anteriore un accesso superiore. In alternativa è possibile girare il trasportino con l’apertura verso l’alto per poter inserire il proprio micio e poi ruotarlo delicatamente nella posizione di trasporto.
Esistono trasportini in plastica rigida la cui parte superiore si stacca completamente, questo è ideale sia perché agevola le operazioni di pulizia sia perché lasciandolo aperto il vostro animale potrebbe prenderlo “in simpatia” e accettarlo meglio anche nella versione chiusa. L’animale che non ama essere rinchiuso può diventare particolarmente abile nell’arte dell’evasione quindi verifica che ci sia un sistema di chiusura efficace, quindi non accessibile e resistente a zampate, artigli, denti.
La pulizia del trasportino è un'operazione importantissima: vediamo quali sono i passaggi da seguire per farla nel modo corretto.
- Se possibile, smonta le parti rigide e puliscile con un panno inumidito con del detergente multiuso poco profumato e diluito, risciacqua e fai asciugare bene le parti prima di riassemblarle.
- Per la pulizia delle parti in plastica si può usare una spugnetta (quella scartata dei piatti) con un po' di detersivo, non usare detersivi molto profumati come ad esempio gli sgrassatori o che fanno molta schiuma come quelli dei piatti. Meglio utilizzare un multiuso poco profumato diluito oppure il bicarbonato che ha anche funzione di assorbire gli odori, sconsigliati aceto e alcool perché hanno un odore marcato che potrebbe infastidire gli animali.
- I trasportini in tessuto o le parti morbide, così come eventuali copertine e giocattoli, possono essere schiacciate e lavate in lavatrice con un normale detersivo per bucato. Meglio un ciclo a basse temperature. L’aggiunta di bicarbonato di sodio oppure di un additivo con ossigeno consente di eliminare gli odori. Fai asciugare all'aria.
- Alcune lavanderie a gettone hanno introdotto il lavaggio ad hoc per gli accessori dei nostri animali: è più dispendioso che lavarli a casa, ma almeno evitiamo di riempire la lavatrice di casa di peli.
Il viaggio, tutte le regole per la sicurezza
Perché l’animale viaggi sicuro in auto non basta che sia posizionato nel suo trasportino, ma è importante che il trasportino sia ben stabile nel veicolo. L'articolo 169 del Codice della strada prevede infatti indicazioni precise per il trasporto degli animali in auto. Le regole poi cambiano a seconda del tipo di mezzo con cui ci spostiamo, vediamole brevemente:
In bici e, in generale, sui veicoli a due ruote, il conducente deve avere libero uso delle braccia, delle mani e delle gambe. Deve inoltre stare seduto in posizione corretta e deve reggere il manubrio con ambedue le mani (per poter, in caso di necessità, compiere opportune manovre o segnalazioni) è comunque possibile trasportare animali purché siano sistemati in un trasportino che sia solidamente assicurato, che non sporga lateralmente rispetto all'asse del veicolo o longitudinalmente rispetto alla sagoma di esso oltre i cinquanta centimetri.
Fondamentale che il trasportino non impedisca i movimenti o limiti la visibilità al conducente. La soluzione in bici può essere l’utilizzo di un cestino anteriore o posteriore su cui fissare un trasportino con una griglia superiore a chiusura in modo che l’animale non possa uscire, oppure dei trasportini a zaino. Attenzione poi alla stabilità: se l’animale è pesante e si spaventa potrebbe farti perdere l'equilibrio.
L'articolo 169 del Codice della strada consente di portare liberamente in auto un cane o un gatto, o un numero superiore di animali, purché custoditi nell'apposita gabbia o contenitore, oppure nel vano posteriore appositamente diviso da una rete o simili.
I crash test che abbiamo svolto con un manichino di cane non legato hanno dimostrato che sia l'animale che il trasportino possono diventare proiettili pericolosi per loro stessi e per gli altri passeggeri all'interno dell’auto. In caso di impatto a soli 50 km/h, il manichino subisce un’accelerazione all’interno dell’abitacolo pari a 30 volte il suo peso. Mai limitarsi ad appoggiare sul sedile anteriore o posteriore il trasportino con il tuo animale al suo interno, ma fissare il trasportino con le cinture di sicurezza oppure posizionarlo nella zona piedi posta dietro i sedili anteriori o meglio ancora nel bagagliaio.
Quando viene semplicemente adagiato sul sedile posteriore, infatti, i crash test mostrano che il trasportino in plastica si rivela troppo fragile: la porta e il coperchio con reticolo si possono aprire o rompere anche sotto il carico di peso basso (tipicamente 4 kg) a causa dell’accelerazioni dovute alla frenata. Per il trasporto in auto oltre al trasportino è possibile usare apposite cinghie da fissare alle cinture di sicurezza ma, pur essendo in regola con il Codice della strada perché evitano che l’animale possa infastidire o essere di intralcio a chi guida, non proteggono adeguatamente l'animale che - in caso di incidenti - rischia lesioni per le accelerazioni subite. Meglio quindi un trasportino posizionato nel vano portabagagli dove l’animale resta più al sicuro oppure nella zona piedi posteriore (dietro al sedile del passeggero).
Se si hanno più animali o animali di taglia medio grande può servire un trasportino o un kennel da posizionare opportunamente perché sia protetto l’animale e non rischi di diventare un pericolo.
Per gli spostamenti in aereo, generalmente le compagnie aeree consentono agli animali di piccola taglia di viaggiare accanto al padrone, purché custoditi in gabbie con fondo impermeabile in un trasportino conforme alle normative IATA (International Air Transport Association) per il trasporto aereo. Esistono versioni zaino o trolley, ma meglio verificare con la compagnia aerea le dimensioni e le eventuali restrizioni.
Se invece è viaggiamo con un animale di taglia medio/grande (quindi se il peso del cane sommato a quello del trasportino supera i 10 kg) dovrà essere posizionato in stiva, in una struttura più grande e resistente (spesso fornita dal vettore stesso). Considera comunque che avere il tuo trasportino consente un viaggio più tranquillo e rassicurante al tuo cane.
Se viaggi per andare all’estero con il tuo gatto o il tuo cane, infine, controlla di essere in regola con le documentazioni previste.