Avvocati nero in condotta
Informazioni scarse e poco chiare, costi esosi e poche fatture: ecco quello che scontenta chi è costretto a rivolgersi a un legale. È quanto emerge da un’inchiesta che ha coinvolto 862 persone a cui è stato chiesto di raccontare la propria esperienza con un avvocato negli ultimi dieci anni.
Se la fattura non è sincera
E adesso veniamo alla nota più dolente. Solo il 40% degli intervistati che han¬no consultato un legale dice di aver ricevuto regolari fatture, mentre il 16% l’ha ricevuta, ma solo per una parte dei pagamenti. È particolarmente grave, soprattutto se si considera che stiamo parlando di professionisti della giustizia, che ci possano essere pagamenti in nero: eppure è un ragguardevole 44% del campione a dichiarare di non aver ricevuto alcuna fattura di quanto versato. Fra i clienti che hanno ricevuto la fattura, uno su dieci ha dovuto chiederla esplicitamente e il 7% ha dovuto pagare un importo maggiorato per averla. Sui tempi di pagamento, un terzo si accorda per saldare tutto alla fi ne della procedura giudiziaria, un altro terzo paga ad “avanzamento lavori”. C’è poi chi sceglie pagamenti dilazionati (6%) e chi paga persino in anticipo (10%).