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Bouygues, finora piuttosto prudente, si è indebitata per acquisire Equans. Secondo noi, il gruppo ha la capacità di portare a termine con successo questa operazione. Al suo annuncio, però, il titolo ha perso un po’ di terreno, segno che il mercato teme che il dividendo possa essere ridotto.
Prezzo di riferimento al momento dell'analisi (31/12/21): 31,49 EUR
Consiglio:Mantieni
Anche se nei primi 9 mesi del 2021 il suo fatturato e il suo margine industriale (rapporto tra utili industriali e fatturato) si sono riavvicinati ai livelli pre-Covid del 2019, Bouygues sa che il suo potenziale di crescita è limitato. È passata, così, all'offensiva alla ricerca di sinergie. In quest’ottica ha annunciato la prossima fusione della sua controllata TF1 (n° 1 in Francia) con M6 (n° 3), in un'entità di cui deterrà il 30%: basterà per riuscire a difendersi meglio dalla concorrenza di Netflix o di Amazon Prime? Ha acquisito, inoltre, a caro prezzo, Equans (servizi tecnici industriali), venduta dalla connazionale Engie. L’operazione dovrebbe essere finalizzata a fine 2022 e dovrebbe consentirle di portare il margine industriale oltre il 5% (dal 3% attuale). Come detto, però, l’ha acquisita a caro prezzo: Bouygues si è indebitata. Per ora il debito resta sostenibile, ma in caso di passi falsi il dividendo potrebbe essere a rischio.