Prezzo al momento dell’analisi (28/2/2025): 6,03 euro
Consiglio: mantieni
Per l’intero 2024 Pirelli ha registrato una crescita dei ricavi dell’1,9%, su cui però hanno impattato l’andamento sfavorevole dei ricavi e le situazioni di iperinflazione in Turchia e Argentina. Escludendo questi effetti, i ricavi risultano in crescita del 4,4%. Pirelli ha visto migliorare anche la sua redditività, con il rapporto tra utile operativo e vendite salito dal 12,2% al 13,3%. Il peso di costi e oneri non ricorrenti è stato rilevante nel 2024, e se non se ne tiene conto, la redditività di Pirelli risulta in miglioramento (dal 15,1% al 15,7%). L’utile netto, infine, è risultato in crescita dell’1%. Per il 2025 Pirelli si attende ricavi tra 6,8 e 7 miliardi di euro (nel 2024 erano pari a 6,77 miliardi), con un miglioramento della sua redditività, senza tenere conto dei costi e dei proventi straordinari, al 16%. Stimiamo un utile per azione paria a 0,61 euro nel 2025 e a 0,65 euro nel 2026. Il titolo resta correttamente valutato.