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Di fronte all’arrivo a scadenza dei brevetti del Keytruda nel 2028, Merck cerca di rassicurare gli investitori con un piano di riduzione dei costi e mirate acquisizioni come quella della britannica Verona Pharma.
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Prezzo al momento dell’analisi (9/9/2025): 84,61 usd
Consiglio: mantieni
Nonostante il buon andamento del suo farmaco oncologico Keytruda (+9% le vendite) e il grande successo del suo nuovo trattamento contro l'ipertensione Winrevair, nel 2° trimestre il fatturato di Merck è diminuito del 2% per la scarsa domanda per il suo vaccino Gardasil in Cina. Per far fronte alla perdita dei brevetti del Keytruda (46% delle vendite di laboratorio nel 2024) nel 2028, il management ha lanciato un piano di riduzione dei costi da 3 miliardi di dollari l'anno (1,2 dollari per azione al lordo delle imposte) da qui a fine 2027 e cerca di diversificare la sua offerta. Dopo l'acquisizione di Prometheus Biosciences (immunologia) nel 2023, a inizio luglio Merck ha annunciato l'acquisizione della britannica Verona Pharma, una società di biotecnologie specializzata nelle malattie respiratorie, grazie alla quale si impossessa dell’Ohtuvayre, un trattamento contro la broncopneumopatia cronica ostruttiva approvato negli Usa dal giugno 2024; un farmaco promettente che potrebbe contribuire a compensare le prossime perdite dei brevetti del Keytruda.
