News su Azioni

Philips: non del tutto convincente

A causa della sua eccessiva diversificazione, diventa sempre più difficile per Philips trovare la strada giusta. La scissione, prevista per il 2016 dell’attività « illuminazione » non rappresenta, secondo noi, la soluzione a tutti i mali.

Pfizer: alzati leggermente gli obiettivi annuali

In seguito ai risultati del secondo trimestre migliori del previsto, la società farmaceutica è un po' più ottimista per il 2015

Teva: acquista generici Allergan

Dopo l’ennesimo rifiuto dell’offerta di acquisto da parte di Mylan, Teva getta la spugna e acquista il ramo medicinali generici di Allergan.

Xerox: potenziale limitato

L’attività « servizi » continua ad essere obiettivo di una serie di riflessioni strategiche che generano spese non previste.

UBS: risultati migliori del previsto

La banca svizzera conferma la sua qualità. Ma, dopo una crescita del prezzo del titolo del 40% da gennaio 2015 (+14% per il settore bancario europeo), il potenziale di crescita è ormai terminato.

L’oro sui minimi da 5 anni

L’oro è scivolato sotto i 1.100 dollari l’oncia, l’11% in meno rispetto alla nostra analisi di inizio marzo. Che succede e che fare? Ecco le risposte.

In breve: pillole dalle società quotate

AT&T: conti trimestrali superiori alle attese

Il forte aumento dell’utile per azione nel 2° trimestre conferma che AT&T ha la capacità di affrontare le offensive commerciali dei concorrenti.

Verizon: conti in crescita

I conti trimestrali sono in linea con le nostre attese. Il prezzo del titolo è lievemente inferiore al nostro primo consiglio (marzo 2014). Tenendo, però, conto del rafforzamento del dollaro e dei dividendi, da allora guadagni più del 30%.

Rio Tinto: un momento difficile

Il titolo sta pagando il calo dei prezzi del minerale di ferro. Rio Tinto, però, ha solide finanze e una buona redditività: riuscirà a attraversare questo momento difficile senza tagliare il dividendo (rendimento lordo oltre il 5%).

Danone: ancora problemi in Cina

I risultati semestrali di Danone sono stati penalizzati dalla svalutazione di una attività in Cina. Dubitiamo che il gruppo, troppo diversificato, sia in grado di affrontare le grosse sfide che gli si presentano sia nei Paesi emergenti sia in Europa.

CA: conti trimestrali senza sorprese

I conti trimestrali non hanno riservato particolari sorprese e CA ha confermato i propri obiettivi. Riduciamo lievemente le nostre stime sull’utile per azione 2015/16 a 1,80 dollari, ma le confermiamo a 1,86 dollari per il 2016/17.

Amplifon: cambi al vertice

Amplifon si prepara a cambiamenti al vertice: a ottobre l’amministratore delegato – la figura più importante in ogni società - lascerà l’azienda. Intanto chiude un buon semestre, con vendite in crescita.

Coca-Cola: vuole rilanciare le bibite gasate

Nel 2016 il gruppo conta di rilanciare le attività legate alle bevande gassate: un obiettivo difficile da centrare. Manteniamo le nostre stime sull’utile per azione 2015 a 1,8 dollari, ma le riduciamo a 1,9 dollari per il 2016.

I droni ti portano le medicine a casa

Facciamo il punto sul nostro consiglio su Aerovironment per puntare sull’uso dei droni a fini commerciali.

Encana: trimestre in rosso

L’annuncio di un 2° trimestre in perdita ha messo sotto pressione il titolo. Secondo noi, negli ultimi mesi il titolo è stato eccessivamente penalizzato in Borsa.

L'Espresso: ricavi in calo

Dopo la frenata dei mesi scorsi, il titolo L’Espresso negli ultimi tempi ha rialzato la testa, non riuscendo però a recuperare lo svantaggio accumulato in passato nei confronti di Piazza Affari. La reazione ai conti è stata debole.

Beni Stabili: primi sei mesi in utile

I risultati semestrali non sembrano essere stati molto apprezzati – il giorno dopo la pubblicazione il titolo è andato peggio di Piazza Affari. Tagliamo le nostre stime: ci aspettiamo un utile per azione di 0,031 euro nel 2015 (0,034 euro nel 2016).

La Cina fa paura: la settimana delle Borse

Lunedì 27 luglio la Borsa cinese in una sola giornata ha perso quasi il 9%. Ecco che fare.

Basf: il petrolio pesa sui risultati

I risultati semestrali di BASF risentono del calo dei prezzi del petrolio.