Altroconsumo Investi, team indipendente e competente di Altroconsumo, è sempre alla ricerca di soluzioni utili a risparmiatori ed investitori e ha così selezionato il certificato Express su Brent, Wti 22/02/2027, Isin CH1325426521. Questo prodotto, date le sue caratteristiche, si presenta adeguato alle esigenze degli investitori che desiderano:
- una rendita periodica elevata
- compensare le minusvalenze
Queste finalità di investimento, inoltre, non sono da considerare solo come alternative, ma possono essere viste anche in combinazione tra loro.
RENDITA PERIODICA ELEVATA
Il prodotto paga cedole mensili di 7,5 euro per ogni certificato, pari al 9% annuo, se nessuno dei due sottostanti avrà perso il 50% (o più) rispetto al valore di fixing iniziale dei sottostanti registrato il 26/02/2024. Al prezzo di chiusura del 23/05 di 991,04 euro si tratta di un rendimento cedolare del 9,08%, superiore a quello dei prodotti, di pari durata, obbligazionari e del mercato monetario. Un rendimento superiore si accompagna a dei rischi, che però sono calmierati dalle caratteristiche del prodotto. Un primo rischio è rappresentato dal potenziale mancato pagamento della cedola, essendo condizionata al verificarsi dell’evento visto in precedenza. Tuttavia, la contemporanea presenza di un livello posto al 50% del fixing iniziale e dell’effetto memoria, per cui le cedole non pagate sa ranno liquidate cumulativamente e posticipatamente nel mese in cui si verificherà la condizione per il pagamento, rendono elevata la probabilità di incassare l’intero flusso cedolare. Il valore di rimborso del certificato potrà essere poi pari a 1.000 euro o inferiore: se alla data di scadenza del 22/02/2027 entrambi i sottostanti non avranno perso il 50% (o più), il rimborso sarà di 1.000 euro, altrimenti sarà pari alla performance del sottostante peggiore (e si potrebbero avere perdite). Il 50% è un margine di salvaguardia molto ampio e le attuali quotazioni del greggio (i sottostanti riflettono il prezzo del petrolio) non sono su livelli elevati come in passato: significa che il prezzo che dovrà toccare a scadenza il petrolio per incorrere in perdite dovrà essere su livelli storici molto bassi. Sul prezzo del petrolio gravano poi oggi rischi sia al ribasso sia al rialzo che si compensano (tra i rischi al ribasso ci sono la transi zione energetica, il rallentamento cinese, tra i rischi al rialzo ci sono invece i conflitti in Ucraina ed in Medio-Oriente), delineando così una prospettiva di stabilità per le quotazioni del greggio. Inoltre, essendo il controllo effettuato in un giorno preciso, la probabilità che si realizzi lo scenario avverso è ancora più bassa. Infine, durante la vita del prodotto, ogni mese a partire dal 22/07/2024, oltre al controllo della cedola, l’emittente ha il diritto, ma non l’obbligo, di rimborsare in anticipo il certificato, ad un valore pari a 1.000 euro più la cedola.
COMPENSARE LE MINUSVALENZE
Le cedole del certificato sono compensabili, in quanto red- diti diversi. La compensazione, nella stragrande maggioranza dei casi, avviene quando la cedola viene staccata. Ci sono però alcune banche che rimandano la compensazione alla conclusione dell’investimento – alla data del rimborso o della vendita. Quest’ultimo metodo richiede di prestare una maggiore attenzione nella scelta del certificato: ad esempio controllare la data di scadenza delle minusvalenze e scegliere di conseguenza un prodotto con scadenza non superiore - l’eventuale rimborso anticipato non risolve il problema perché è solo una possibilità, non si ha la certezza che i prodotti verranno richiamati effettivamente prima della scadenza delle minusvalenze.
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Questa è una comunicazione promozionale. Prima di prendere una decisione finale sull’investimento, si prega di consultare il Prospetto di Base, ogni eventuale supplemento e la relativa Nota di Sintesi nonché le Condizioni Definitive (Final Terms) e il Documento contenente le informazioni chiave (KID) del prodotto. Tale documentazione è disponibile a questo link https://certificati.leonteq.com/isin/CH1325426521. Il valore del prodotto è soggetto a fluttuazioni e non è possibile escludere l’evenienza di perdite del capitale originariamente investito.
