Dato attuale: +304.000
Attese: +165.000
Periodo di riferimento: gennaio 2019
Dato precedente: +222.000 (dicembre 2018)
A gennaio negli Usa sono stati creati 304.000 nuovi posti di lavoro, in aumento rispetto alle 222.000 unità di dicembre 2018 e al di sopra delle attese, pari a 165.000 unità.
Sopra le attese anche il numero di buste paga nel settore privato, aumentate di 296.000 unità rispetto alle 170.000 unità previste.
Peggio delle attese, invece, il dato sulla disoccupazione, che è salita dal 3,9% al 4%, quando le attese erano per un dato stabile.
NON FARM PAYROLLS: PER SAPERNE DI PIÙ
Descrizione. Indica il numero delle buste paga (le pay-rolls) negli usa, dove gli impieghi hanno durata anche so-lo settimanale. Esclude il settore agricolo (da qui la locuzione “non-farm”) per evitare di essere soggetto a varia-zioni che dipendono dalla stagionalità.
Punti di forza. Illumina più aspetti dell’economia, ad esempio il dato sui salari offre dei segnali sull’inflazione.
Punti di debolezza. Può essere volatile e soggetto a revisioni sostanziali.
È in grado di influenzare i mercati? Sì. Più buste paga voglion dire più soldi da spendere e quindi più consumi (una delle componenti del Pil, la ricchezza complessiva-mente prodotta in un paese). L’incisività dei suoi effetti dipende però da quanto pesano le variazioni nei suoi elementi: ad esempio più buste paga nel settore pubblico non sono considerate sempre positivamente dal mercato azionario, mentre in genere la borsa reagisce bene se aumentano i posti di lavoro nell’industria.