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Mercato del lavoro Usa: mai così male dalla seconda guerra mondiale…

Data di pubblicazione  08 maggio 2020
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…ma le attese erano per dati anche peggiori

Dato attuale: -20,5 milioni
Attese: -22 milioni
Periodo di riferimento: aprile 2020
Dato precedente: -870 mila (marzo 2020)

A aprile negli Usa il numero di buste paghe è sceso di 20,5 milioni, un record negativo storico, ma nonostante tutto migliore delle attese (a -22 milioni).

Un po’ meno negativo di quanto previsto anche il numero di buste paga nel settore privato, diminuite di 19,52 milioni di unità rispetto ai -21,05 milioni previsto.

Meglio delle attese, inoltre, il dato sulla disoccupazione, che ha raggiunto il 14,7%, il dato più alto dalla seconda guerra mondiale ad oggi, ma comunque inferiore rispetto al 16% atteso.

NON FARM PAYROLLS: PER SAPERNE DI PIÙ
Descrizione. Indica il numero delle buste paga (le pay-rolls) negli Usa, dove gli impieghi hanno durata anche so-lo settimanale. Esclude il settore agricolo (da qui la locuzione “non-farm”) per evitare di essere soggetto a variazioni che dipendono dalla stagionalità.
Punti di forza. Illumina più aspetti dell’economia, ad esempio il dato sui salari offre dei segnali sull’inflazione.
Punti di debolezza. Può essere volatile e soggetto a revisioni sostanziali.
È in grado di influenzare i mercati? Sì. Più buste paga voglion dire più soldi da spendere e quindi più consumi (una delle componenti del Pil, la ricchezza complessiva-mente prodotta in un paese). L’incisività dei suoi effetti dipende però da quanto pesano le variazioni nei suoi elementi: ad esempio più buste paga nel settore pubblico non sono considerate sempre positivamente dal mercato azionario, mentre in genere la borsa reagisce bene se aumentano i posti di lavoro nell’industria.