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Dato a sorpresa dall'industria di eurolandia

Data di pubblicazione  12 ottobre 2022
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Nonostante i timri di recessione gli investimenti tengono in piedi la produzione industriale

Dato attuale: +1,5%
Attese: +0,6%
Periodo di riferimento: agosto 2022
Dato precedente: -2,3% (luglio 2022)

La produzione industriale della zona euro ad agosto mostra un andamento sorprendente, visto che il +1,5% su base mensile è decisamente superiore al + 0,6% atteso dal mercato. Anche su base annua il dato ha più che doppiato quanto era attese: +2,5% rispetto a +1,2%.

Il merito di questa crescita è dell’incremento degli investimenti da parte dei produttori nonostante i timori di un'imminente recessione. 

A livello geografico, oltre al dato italiano di ieri, la Francia mette a segno un +2,5% mensile, mentre la produzione tedesca è diminuita dello 0,5%.

PRODUZIONE INDUSTRIALE: SAPERNE DI PIÙ
Descrizione. Indica la variazione delle quantità di beni e di energia prodotti sia per il consumo interno sia per le esportazioni.
Punti di forza. È considerato un buon indicatore dello stato di salute dell’economia.
Punti di debolezza. L’effetto “anticipatore” è molto atte-nuato dal fatto che il dato non è particolarmente tempe-stivo (è pubblicato oltre un mese dopo il periodo di riferi-mento).
È in grado di influenzare i mercati? Sì. Innanzitutto per-ché fornisce un’idea dello stato dell’economia senza at-tendere i dati sul Pil (la ricchezza complessivamente pro-dotta da un Paese). Inoltre, il rapporto tra la produzione industriale e il livello della capacità produttiva (rapporto indicato come grado di utilizzo della capacità produttiva) è considerato un buon indicatore delle future dinamiche inflazionistiche.