L'economia britannica è rimasta al palo nel terzo trimestre del 2023, battendo così le attese di una contrazione dello 0,1%. Se le previsioni di una contrazione nel terzo trimestre lasciavano aperta la possibilità di una recessione, ancorché tecnica, in questo 2023 - sarebbe infatti bastato, dopo il terzo trimestre in calo, una contrazione anche nel quarto trimestre - il dato odierno allontana questa possibilità.
In questo terzo trimestre i consumi, gli investimenti e anche la spesa pubblica hanno fatto segnare un segno meno. Ciò che ha tenuto a galla il Pil britannico, lasciandolo stagnante, è stata la migliore performance delle esportazioni nette in quanto le esportazioni sono salite e le importazioni sono invece diminuite. Il saldo quindi positivo tra esportazioni ed importazioni ha saputo controbilanciare il calo di consumi, investimenti e spesa pubblica.
Confermiamo i nostri consigli sul Regno Unito.