L'economia messicana ha battuto le attese nel terzo trimestre del 2024, ma i risultati messi a segno nella terza parte dell'anno non devono trarre in inganno sulla tendenza di fondo dell'economia messicana. La crescita del terzo trimestre è stata pari all'1% rispetto al trimestre precedente, battendo le attese (+0 8%) e facendo segnare una netta accelerazione rispetto allo 0,2% trimestrale del secondo trimestre 2024. L'andamento trimestrale è stato dovuto ad un ottimo andamento del settore agricolo e dei consumi interni, che hanno beneficiato di un mercato del lavoro molto robusto, salari in aumento e anche delle rimesse, cioè dei soldi che vengono spediti dagli emigrati in patria, che hanno sostenuto i consumi delle famiglie.
Se si guarda al tasso di crescita annuale messo a segno nel terzo trimestre i dati parlano di +1,5%, superiore alla tesi fissate a +1,2%, ma in rallentamento rispetto al +2,1% del secondo trimestre. Il dato annuale riflette meglio la dinamica tendenziale dell'economia messicana: il Pil del Messico, infatti, quest'anno rallenterà rispetto a quanto fatto nel 2023 e quindi bisogna leggere i dati provenienti da questo terzo trimestre in maniera meno ottimistica di quello che potrebbero far supporre i dati. La stessa Banca centrale messicana ad agosto scorso ha ridotto le stime di crescita per quest'anno all'1,5% da una precedente stima del 2,4% e all'1,2% dall'1,5% per il 2025 e a novembre, nella prossima riunione, dovrebbe tagliare una terza volta i tassi di interesse.
Sul fronte degli investimenti i bond in pesos messicani non sono da acquistare mentre per le azioni possono trovare uno spazio all'interno dei tuoi portafogli a seconda della strategia che replichi.