Scegli tra diverse strategie che variano a seconda della durata dell'investimento, della propensione al rischio, dell'importo da investire... Puoi anche copiare uno dei nostri modelli nel simulatore virtuale.
Scegli tra diverse strategie che variano a seconda della durata dell'investimento, della propensione al rischio, dell'importo da investire... Puoi anche copiare uno dei nostri modelli nel simulatore virtuale.
Poste propone il 2,5% lordo a tutti i titolari del libretto Smart, sulla nuova liquidità investita per circa un anno. Stavolta non ne vale la pena.
Contenuto premium
Vuoi sbloccare l'articolo?
Questo contenuto è riservato agli abbonati. Per accedere, approfitta dell'offerta.
La scorsa settimana ti abbiamo parlato della nuova offerta di BBVA, augurandoci che la concorrenza tra istituti portasse a un generalizzato aumento dei rendimenti offerti ai risparmiatori. Poste, invece, ha subito smentito le nostre speranze con la sua nuova offerta Supersmart. Le caratteristiche dell’offerta non sono cambiate strutturalmente: è sempre riservata ai titolari di un libretto postale Smart e offre la possibilità di vincolare il denaro a un tasso promozionale; si applica solo sulla nuova liquidità, richiede un importo minimo di 1.000 euro. Il bollo di legge resta a carico tuo. La remunerazione sulle cifre lasciate sul libretto Smart è sempre ferma allo 0,001% lordo annuo.Quello che è cambiato, e non in meglio rispetto alla precedente offerta, è il tasso, in questo caso il 2,5% lordo, 1,85% netto annuo e il periodo del vincolo, 360 giorni, quasi un anno. Questo rendimento è praticamente la metà di quanto ti offre BBVA per la stessa durata sul suo deposito vincolato – e se svincoli il tuo denaro in anticipo ti verrà comunque riconosciuto l’1% lordo annuo. Il nostro consiglio, stavolta, è di non sottoscrivere l’attuale offerta Supersmart, sia che tu sia titolare di un libretto postale Supersmart, sia che tu non lo sia: sul mercato c’è di meglio, vedi sul nostro sito.