Switch tra BTp?

Come vede a questo link: https://www.altroconsumo.it/investi/investire/obbligazioni/repubblica-italiana-btp-valore-eur-325-13062027 
il consiglio sul BTp Valore da lei richiesto è anch’esso "acquista". Questo perché rientra nelle caratteristiche dei nostri titoli di Stato che consideriamo da acquistare (quelli con scadenza 1-5 anni). Ha quindi pari dignità rispetto a quello di nuova emissione. Il numero di titoli che mettiamo all’acquisto è vario per un motivo: se volessimo fare “classifiche” per vedere chi è il migliore tra quelli all’acquisto si ridurrebbero i consigli, ma così faremmo un “danno” a voi lettori. Infatti, una volta valutati e considerati degni di un investimento, avere un ventaglio di titoli all’acquisto permette a voi soci di scegliere quello che più si adatta alle vostre preferenze o bisogni – che non possiamo conoscere nello specifico in quanto i nostri consigli sono generali e non personali.
 
Per esempio, si possono comprare BTp fino a 5 anni di scadenza, ma anche più corti. C’è chi, magari, ha minusvalenze che scadono tra 4 anni e allora per lui potrebbe essere meglio un BTp con cedola bassa ma prezzo molto sotto la pari: in questo modo a scadenza può sfruttare le minusvalenze per pagare meno tasse, con il risultato di utilizzare le minusvalenze pregresse e aumentando il rendimento -e così per scadenze sotto i 5 anni. Chi non ha minusvalenze ma preferisce avere un’entrata periodica più corposa, potrebbe invece scegliere un BTp con prezzo più alto ma cedole generose. Gli esempi e le combinazioni potrebbero essere molte: quello che le abbiamo fatto è solo uno ma già da quello può vedere come avere tanti BTp all’acquisto può soddisfare le diverse necessità di diverse persone.
 
In sintesi, rimanendo tra i titoli di Stato tra 1 e 5 anni segnalati all’acquisto – e limitando al 5% l’esposizione sui nostri titoli di Stato– qualunque titolo lei scelga è corretto. Valuti se ha bisogni specifici –minusvalenze pregresse, orizzonte temporale preciso, preferenza per cedole…