Consob, protegge i tuoi risparmi dagli investimenti truffa
La Consob, o Commissione Nazionale per le Società e la Borsa, è l’autorità che vigila sul corretto funzionamento dei mercati finanziari. Il suo compito principale? Tutelare gli investitori e garantire la trasparenza del sistema.
Ecco cosa fa, in concreto:
- Autorizza e controlla le società che operano nei mercati finanziari, come banche, piattaforme di trading e consulenti.
- Tiene aggiornati elenchi ufficiali di operatori regolari, così da aiutare i cittadini a orientarsi.
- Segnala gli operatori abusivi con vere e proprie blacklist pubbliche.
- In collaborazione con Polizia Postale e AGCOM, può chiedere di oscurare siti pericolosi che propongono investimenti truffaldini.
Esempio pratico
Hai visto su Instagram la pubblicità di un "corso di trading" che ti promette guadagni facili se versi 500 euro su una piattaforma estera. Prima di agire, cerchi su Google e scopri che la società non è registrata. Un controllo rapido sul sito della Consob ti conferma che si tratta di un operatore non autorizzato, incluso in una blacklist.
Cosa puoi fare?
- Consultare le liste aggiornate degli intermediari autorizzati.
- Verificare se il sito o l’app sono già stati segnalati o oscurati.
- Segnalare tu stesso un nuovo caso sospetto.
AGCOM, contrasta truffe digitali, pubblicità ingannevoli e fake news
L’AGCOM, ovvero Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, si occupa di regolare tutto il mondo della comunicazione in Italia: internet, televisione, radio, telefonia e stampa. Un ambito molto vasto, sempre più intrecciato con la nostra vita quotidiana.
I suoi compiti sono tanti:
- Controllare che le offerte degli operatori telefonici siano trasparenti e corrette.
- Sanzionare pubblicità ingannevoli o contenuti illeciti diffusi su media e web.
- Collaborare con la Consob per bloccare siti che promuovono truffe finanziarie online.
- Promuovere l’educazione digitale e finanziaria, anche attraverso campagne TV e strumenti online.
L’AGCOM è anche molto attiva nella lotta contro le fake news, con progetti per contrastare la disinformazione, specie nei momenti delicati come le elezioni o le emergenze sanitarie.
Esempio pratico
Un amico ti gira un sito che sostiene che “le bollette della luce possono essere annullate grazie a una nuova legge europea”, ma per accedere al bonus devi lasciare dati e codice fiscale. Ti insospettisci. In effetti, il sito è già stato segnalato all’AGCOM per disinformazione e abuso dei dati personali.
Cosa fa l’AGCOM in questi casi?
- Può richiedere la rimozione del contenuto o il blocco del sito.
- Collabora con Polizia Postale e Consob per bloccare i domini fraudolenti.
- Promuove l’educazione digitale per aiutare i cittadini a riconoscere fake news e siti trappola.
Banca d’Italia – Interviene quando hai problemi con banche o finanziarie
Anche se molti la conoscono solo per le politiche monetarie, la Banca d’Italia ha un ruolo fondamentale nella tutela dei clienti bancari. Vigila sulla stabilità delle banche e garantisce il buon funzionamento del sistema finanziario.
Tra le sue attività utili ai cittadini:
- Verifica la solidità degli istituti di credito.
- Offre uno sportello per i reclami, utile se si hanno problemi con la propria banca.
- Gestisce l’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), un sistema semplice, veloce e gratuito per risolvere controversie tra clienti e banche, senza dover andare in tribunale.
Esempio pratico
La tua banca ha chiuso il tuo conto senza preavviso e non ti dà spiegazioni. Hai già fatto reclamo, ma non hai ricevuto risposta. Puoi allora rivolgerti all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF), gestito dalla Banca d’Italia. Con una semplice procedura online, puoi avviare un ricorso gratuito, e ottenere una decisione vincolante entro pochi mesi.
Quando puoi rivolgerti all’ABF?
- Doppie spese sulla carta.
- Mancato rimborso di un finanziamento.
- Addebiti non giustificati.
- Disservizi nei conti correnti.
Antitrust (AGCM), opera contro pubblicità scorrette e pratiche aggressive
L’AGCM, conosciuta anche come Antitrust, vigila affinché ci sia concorrenza leale tra le aziende e che i diritti dei consumatori siano sempre rispettati.
Il suo lavoro si concentra su:
- Controllare la pubblicità: se una pubblicità è ingannevole o manipolativa, l’Antitrust può sanzionare l’azienda.
- Contrastare pratiche commerciali scorrette, come offerte trappola, costi nascosti o clausole abusive nei contratti.
- Vigilare sulla concorrenza, evitando che poche aziende controllino interi mercati (i cosiddetti cartelli).
Esempio pratico
Hai aderito a un’offerta per la fibra ottica a 19,9 euro al mese, ma in bolletta ti arrivano costi aggiuntivi mai menzionati, portando il totale a oltre 30 euro. Scopri che anche altri utenti hanno avuto lo stesso problema. Alcune associazioni di consumatori segnalano il caso all’Antitrust, che avvia un’istruttoria per pratica commerciale scorretta.