Per il timore di un crollo dei prezzi dei certificate causato dalle preoccupazioni dei mercati sul futuro della banca italiana commissariata, Equita Sim (che garantiva la liquidità nella fase di negoziazione di questi prodotti) aveva deciso di sospendere unilateralmente l’accordo con SmartETN e Cirdan Capital, nonostante le due società non fossero coinvolte nel provvedimento, perché indipendenti rispetto a Smart Bank.
Da ieri, e dopo aver raggiunto un nuovo accordo, i certificate emessi da Cirdan Capital e SmartETN sono tornati a essere negoziati a Piazza Affari. Già qualche giorno fa le società emittenti avevano rassicurato gli investitori e promesso che nuovi certificate sarebbero stati quotati a breve a Piazza Affari.
Nel momento in cui scriviamo non ci risultano nuove quotazioni, mentre i prezzi dei certificate già quotati, inevitabilmente, hanno perso terreno rispetto all’ultima negoziazione di dicembre. Anche se Cirdan Capital e SmartETN sono indipendenti rispetto a Smart Bank, data la complessità della situazione attuale, ti consigliamo di non farti tentare da quelli che potrebbero sembrare “prezzi di saldo”. Se sei interessato a investire in questi prodotti, ti consigliamo invece di dare un’occhiata alla sezione dedicata sul nostro sito (www.altroconsumo.it/investi/investire/certificate) in cui i consigli non mancano.
