Lezione 2 : L’impatto del TER sul tuo rendimento

L’impatto del TER sul tuo rendimento
L’impatto del TER sul tuo rendimento
Il TER comprende tutti i costi legati a un fondo di investimento o a un ETF e viene calcolato ogni anno come percentuale del valore totale del fondo. Questa percentuale indica quanto paghi ogni anno per detenere il fondo. Questi costi vengono prelevati quotidianamente in modo invisibile, quindi non li paghi direttamente di tasca tua, ma influenzano comunque il tuo rendimento. Più alto è il TER, maggiore sarà l’impatto negativo sul tuo guadagno finale.
Quali costi sono inclusi nel TER?
Costi di gestione – il compenso per i gestori del fondo che prendono decisioni sugli investimenti.
Costi amministrativi – come la registrazione, la contabilità e le revisioni contabili.
Costi di distribuzione – spese per marketing e promozione.
Altri costi operativi – spese legali, licenze e altri costi accessori.
Attenzione: il TER non include i costi di transazione sostenuti dal fondo per acquistare o vendere titoli. Questi costi sono limitati. Anche le eventuali commissioni di ingresso o uscita sono escluse dal TER e vanno considerate separatamente: sono costi una tantum.
L’impatto del TER sul tuo rendimento
Il TER varia da fondo a fondo. Gli ETF seguono semplicemente un indice di borsa e mantengono i costi bassi. I fondi attivamente gestiti, invece, cercano di battere il mercato tramite analisi approfondite e gestione attiva – e ciò comporta costi più elevati.
Per mostrare quanto possano influire i costi, confrontiamo un fondo attivo con un ETF passivo.
Scenario
Entrambi gli investimenti rendono il 7% all’anno
Entrambi prevedono costi d’ingresso dell’1%
Il fondo attivo applica costi annuali del 1,70%
L’ETF passivo applica costi annuali dello 0,20%
Investi ogni anno 1.000 EUR
Cosa succede se investi 1.000 EUR all’anno per 40 anni?
Con l’ETF passivo, alla fine dei 40 anni il tuo investimento varrà circa 187.000 EUR. Con il fondo attivo, invece, ti ritrovi con 125.000 EUR.
I costi d’ingresso? Hanno un impatto molto limitato sul capitale finale. Sono i costi correnti ad erodere davvero il tuo rendimento.
Ma i fondi più costosi non rendono di più?
Potrebbe sembrare logico: un fondo più costoso offrirà anche risultati migliori, no? In realtà, non sempre è così. Nella pratica, la maggior parte dei fondi attivi ha performance inferiori rispetto agli ETF.
Le ricerche mostrano che:
Il 90% dei fondi attivi non riesce a superare gli ETF nel lungo periodo.
I costi più alti non vengono quasi mai compensati da un rendimento maggiore.
Il mercato è imprevedibile e nemmeno i migliori gestori sanno sempre “azzeccare” il momento giusto.
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