Valuta forte

Cos'è una valuta forte?

Con l'espressione "valuta forte" ci si riferisce di solito a monete che nel medio-lungo periodo nel mercato dei cambi sono relativamente stabili, o orientate al rialzo. Questo perché alle spalle hanno in genere una nazione caratterizzata da un'economia matura, una certa stabilità politica, inflazione sotto controllo e bilancia dei pagamenti in attivo.

Quali sono le valute forti?

Generalmente si considerano valute forti il dollaro statunitense, lo yen giapponese, il franco svizzero. In passato, anche il marco tedesco rientrava tra le valute forti. C'è da considerare, tuttavia, che questo elenco non è esaustivo né tantomeno immutabile nel tempo. Una valuta oggi considerata forte potrebbe, per una serie di ragioni, non esserlo più in futuro, così come una valuta oggi "debole" può diventare un nuovo punto di riferimento tra le valute forti se la situazione del Paese che la emette cambia radicalmente.

Una valuta forte vuol dire che non perde mai nei confronti delle altre?

No, non è vero. Anche le valute forte subiscono alti e bassi, a volte anche di notevole entità. Si può dire che, in generale, sono meno "ballerine" rispetto, per esempio, alle valute di Paesi emergenti, ma questo non toglie che in alcuni periodi possano perdere terreno.
C'è però da dire che le valute forti vengono in genere considerate come "bene rifugio", e tendono quindi a ben comportarsi specialmente nelle fasi di incertezza e di mercato negativo, quando gli investitori ricercano un "porto sicuro" per il proprio capitale in attesa di tempi migliori. Se la domanda di questa valuta sale in seguito a questa maggior richiesta da parte degli investitori, anche il suo valore sale (esattamente come avviene per il prezzo di qualsiasi bene quando aumenta la domanda), e questo fa sì che l'inserimento di queste valute in portafoglio contribuisca, in genere, ad ammortizzare i risultati complessivi in periodi di maretta. Ricorda, però, che non è una regola matematica, ci possono essere delle eccezioni.

Vantaggi e svantaggi delle valute forti

Il principale vantaggio è quello che ti abbiamo descritto qui sopra: essendo basate su economie solide, sono un ottimo ammortizzatore degli alti e bassi del portafoglio. La "forza" di una valuta nei confronti delle altre ha, tuttavia, degli impatti anche sulla crescita economica: pensa, per esempio, alle esportazioni che sono svantaggiate in caso di rafforzamento della valuta (perché per chi sta all'estero diventa più costoso acquistare i beni con il prezzo espresso in valuta forte), e viceversa per le importazioni. Per questo, a volte, le Banche centrali intervengono per evitare un eccessivo rafforzamento di una valuta: perché ci sono sì vantaggi, ma anche svantaggi.