Se ti sei mai chiesto: “Il mio conto è competitivo rispetto agli altri?”, la risposta arriva dai nostri dati, aggiornati al 27 agosto 2025.
Il profilo considerato
Il confronto prende come riferimento un cliente “tipo” con queste caratteristiche:
- Tipologia di conto: solo online
- Utenze: domiciliate sul conto
- Affitto: pagamento ricorrente
- Bonifici verso altre banche: 12 l’anno
- Prelievi Bancomat: 12 l’anno
- Giacenza media: inferiore a 5.000 €
- Residenza: provincia di Roma
Questo profilo rappresenta un utilizzatore medio, con un conto usato per le operazioni principali (stipendio, spese domestiche, qualche bonifico e prelievo), senza grandi somme sempre ferme sul conto.
La classifica dei migliori conti correnti di settembre 2025
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Banca
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Conto corrente
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Costo annuo
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Banca Sistema
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Si! Conto corrente
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+11,10 € (guadagno)
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Findomestic – BNP Paribas
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Conto Corrente Smile Go
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+0,15 € (guadagno)
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ING
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Conto Corrente Arancio Più
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0 €
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Webank
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Conto Corrente Webank
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0 €
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Fineco
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Conto Fineco
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-9,95 €
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IBL Banca
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Controcorrente - Pacchetto Semplice
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-22,52 €
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Banca Sella
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Conto Start
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-24 €
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MeglioBanca
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Conto Corrente MeglioBanca
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-26,99 €
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Widiba
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Conto Widiba Classic
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-27 €
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Cambianonline
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Conto CLine
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-33,20 €
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Dati al 27 agosto 2025.
Come leggere i risultati?
- Alcuni conti, come quelli di Banca Sistema e Findomestic, non solo non costano nulla, ma portano addirittura un piccolo guadagno.
- Altri, come ING e Webank, risultano a costo zero, quindi non comportano spese annue.
- I conti di banche come Fineco, IBL, Sella, MeglioBanca, Widiba e Cambianonline prevedono invece costi contenuti, che oscillano dai -9 ai -33 euro l’anno.
Perché confrontare conviene
Potresti pensare che una spesa di 20 o 30 euro l’anno sia poca cosa, ma sommata su più anni fa la differenza. Inoltre, con tante offerte a zero spese o addirittura con un piccolo rendimento, non ha molto senso restare ancorati a un conto costoso.
Confrontare il proprio conto con le alternative disponibili è un modo semplice per rendere più efficiente la gestione delle risorse. Basta poco per risparmiare ogni anno senza rinunciare a servizi essenziali come bonifici, prelievi e pagamento delle utenze.
In conclusione
Le vacanze sono finite e, con il rientro alla routine, può essere il momento giusto per rivedere le proprie scelte bancarie. Se il tuo conto corrente è tra quelli che ancora presentano costi, forse è arrivato il momento di chiedersi: “sto pagando più del necessario?”. Oggi le opzioni non mancano: con un po’ di attenzione puoi trovare un conto che non solo non ti costa nulla, ma che in alcuni casi ti fa persino guadagnare.
Attenzione: la ricerca per un profilo diverso può cambiare la classifica.
