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Buono postale per minori: conviene?
2 anni fa - venerdì 9 luglio 2021
Buoni postali
In Italia i prodotti d’investimento dedicati ai minori sono ancora pochi – nei prossimi numeri di Altroconsumo Finanza ti parleremo degli altri. Tra questi, i più famosi sono certamente i Buoni postali per minori, che sono ancora un grande classico tra i regali natalizi.
Cos’è il buono postale per minori?
Il Buono postale fruttifero per minori è un prodotto finanziario, nominativo, destinato ai bambini e ragazzi.
A chi può essere intestato?
I buoni postali dedicati ai minori possono essere intestati a tutti i bambini e i ragazzi. L' età del minore al momento della sottoscrizione deve essere compresa tra 0 a16 anni e 6 mesi, come limite massimo.
Chi li emette?
Sono emessi da Cassa depositi e prestiti – in pratica, dallo Stato italiano, vedi a lato – e collocati da Poste italiane.
Come si sottoscrive?
È possibile sottoscrivere in qualsiasi momento il buono postale per minori sia in forma cartacea, sia in forma dematerializzata, in quest’ultimo caso sia allo sportello, nell' ufficio postale e online – è necessario che il ragazzo sia titolare anche un libretto postale per minori intestato a suo nome, e solo i genitori possono sottoscriverlo per il proprio figlio.
Quanto posso investire nel buono postale per minori?
Il taglio minimo è di 50 euro. Non prevede alcun costo per la sottoscrizione, né per il rimborso.
Quanto renderà?
L’ultima serie oggi in collocamento, la TF118A200128, offre un rendimento fisso crescente nel tempo, che dipende da quanti anni mancano al minore intestatario del buono al compimento del 18 anno, e con esso, la maggiore età.
Il rendimento massimo sarà pari al 2,5% lordo annuo (2,24% netto), il minimo sarà pari allo 0,5% lordo annuo (0,44% netto). Facciamo un esempio: se sottoscrivi oggi un buono postale per minori per un bambino appena nato per 500 euro, al compimento del suo diciottesimo anno, a luglio 2039, incasserà 742,05 euro netti.
Se, sempre oggi, sottoscrivi lo stesso buono per un figlio o un nipote che ha 10 anni, al raggiungimento della maggior età, nel 2029, riceverà 565,22 euro netti. Se il ragazzo oggi ha 16 anni, gli stessi 500 euro investiti nel buono postale fruttifero gli renderanno, tra due anni, solo 7,33 euro netti.
Quanto è tassato?
Gli interessi maturati hanno una fiscalità agevolata al 12,5%. Se il valore di rimborso del buono postale supera i 5.000 euro, si applica anche l’imposta di bollo, che oggi è lo 0,2%.
Conviene comprarlo?
Il buono fruttifero postale per minori presenta indubbiamente dei vantaggi: è facile sottoscriverlo – puoi farlo in oltre 12.800 sportelli in tutta Italia – prevede importi minimi di sottoscrizione molto contenuti, nessun costo di sottoscrizione, nessuna “manutenzione” e non ti obbliga, per esempio, ad aprire nessun altro prodotto.
Non ha neppure costi e, se confrontato con un BTp di pari durata, offre, indubbiamente rendimenti molto interessanti – vedi a fianco. Abbiamo fatto l’esempio del buono postale sottoscritto per un neonato, che ti dà il 2,5% lordo (2,24% netto). Un BTp di pari durata oggi ti rende l’1,33% lordo (0,81% netto, tenendo conto dei costi di acquisto del bond), praticamente la metà, al lordo di un buono postale.
Anche se, in passato, ti abbiamo consigliato di non sottoscriverli proprio perché emessi dalla Cdp, che è un’emanazione dello Stato italiano, oggi, dato che i Buoni postali per minori rendono tanto di più rispetto ai BTp, sottoscriverli e mantenerli non ti costa nulla, torniamo a consigliarteli, in particolare se hai una cifra contenuta da “regalare” a tuo figlio o tuo nipote. Non è l’unico prodotto che ti consigliamo per investire per un minore, ma di quello te ne parleremo nei prossimi numeri.
Fai attenzione: se sottoscrivi per tuo figlio o tuo nipote un buono postale per minori: non si può chiederne il rimborso prima della naturale scadenza – in questo caso il compimento del diciottesimo compleanno – per farlo devi rivolgerti al giudice tutelare, per averne l’autorizzazione.
Per fare un paragone, un BTp con durata residua 18 anni, oggi, come il BTp 5% 01/08/2039 (Isin IT0004286966) rende lo 0,86% netto, un BTp con scadenza a 10 anni, come il BTp 0,95% 01/12/2031 (Isin IT0005449969), rende invece lo 0,62% netto.
Di recente l’agenzia di rating Fitch ha confermato a BBB il rating dello Stato italiano, una notizia positiva in attesa dell’arrivo del denaro del Recovery fund. Resta ancora il nodo del buon impiego delle risorse e il “peso” del nostro grande debito pubblico sui conti dello Stato: te ne abbiamo parlato in AF n° 1385.