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Supersmart Pensione nuova edizione

Pensione con le Poste

Pensione con le Poste

Data di pubblicazione 15 maggio 2024
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Pensione con le Poste

Pensione con le Poste

A sei mesi di distanza le Poste ripropongono il Supersmart destinato ai pensionati: è interessante? Vediamolo qui.

A novembre 2023 Poste lanciava la prima versione di Supersmart Pensione, il prodotto per investire la liquidità dedicato ai titolari di un libretto postale Smart su cui veniva accreditata una pensione Inps. All’epoca offriva il 3,5% lordo annuo (2,59% netto) per un vincolo di 364 giorni, un rendimento che, in quel momento, non era concorrenziale rispetto a quanto veniva offerto da diversi conti deposito vincolati con la stessa scadenza, che arrivavano fino al 5% lordo annuo.

 

Supersmart pensione: le caratteristiche del prodotto

L’offerta Supersmart Pensione è dedicata ai titolari di un libretto postale Smart, su cui viene accreditata una pensione erogata dall’INPS (per beneficiare dell’offerta ci deve essere stato almeno un accredito).

L’importo minimo erogabile è di 1.000 euro, ed è possibile incrementarlo a partire da 50 euro. Il massimo erogabile è di 3.000.000 di euro. Non sono previsti costi né per la sottoscrizione, né per il rimborso. Il bollo di legge (oggi lo 0,2%) viene calcolata e applicata al 31 dicembre, al momento della rendicontazione.

È possibile disattivare Supersmart Pensione in anticipo rispetto alla scadenza, solo per l’importo totale dell’accantonamento: in questo caso la cifra verrà remunerata al tasso base, oggi lo 0,001% lordo annuo.

 

Rendimento e durata sono stati confermati anche in questa versione. Il panorama dei rendimenti, però, in questi ultimi 6 mesi, è cambiato molto, e la prospettiva di un taglio dei tassi più o meno imminente ha convinto molte banche ad attuare tagli, anche consistenti, dei rendimenti offerti. In questo contesto, Supersmart Pensione è diventato interessante? Diciamo subito che, anche stavolta, non è il primo classificato: immaginando di investire 1.000 euro per 12 mesi in un vincolato, ma il divario tra i più interessanti e il prodotto di Poste, nel tempo, si è ridotto molto. Siamo passati da un 5% lordo annuo per il miglior acquisto di novembre 2023 al 4% circa di oggi, con una differenza che passa dall’1,5% lordo allo 0,5%.

Vale la pena di sottoscrivere?

Il tuo obiettivo resta sempre e comunque quello di “spremere” il massimo dai tuoi investimenti in liquidità e di puntare sui prodotti che ti indichiamo su rivista e sito. Tuttavia, in questo momento, i primi due (SI Conto deposito a 12 mesi di Banca Sistema e Conto deposito Rifugio 1200 metri di Mediocredito del Trentino) non ti permettono, in caso di bisogno, di svincolare anticipatamente rispetto alla scadenza, al contrario del prodotto di Poste.Questo è indubbiamente un punto di forza del prodotto, oltre alla facilità di sottoscrizione, soprattutto se hai già un Libretto postale Smart.

In conclusione: se, da pensionato, non hai un Libretto postale Smart non vale la pena di aprirlo e ancorare lì l’accredito della pensione per aprire Supersmart Pensione. Puoi valutarlo - non è comunque la nostra prima scelta in termini di convenienza - solo se rispetti le condizioni per aprirlo e temi di non riuscire a portare a termine il vincolo. In caso contrario, preferisci altro.