Purtroppo, molti investitori – soprattutto alle prime armi – cadono in errori piuttosto comuni che possono portare a perdite pesanti. Non fare come loro! Conoscere questi errori in anticipo è il primo passo per evitarli. Capire dove si nascondono i trabocchetti ti aiuterà a fare scelte più intelligenti e a ottenere risultati migliori. In questo modo, ti muoverai con più sicurezza nel mondo della Borsa.
Diversificazione insufficiente
Non mettere tutte le uova nello stesso paniere: sì, lo hai già sentito, ma vale doppio quando si parla di investimenti. La chiave è diversificare davvero. Non basta comprare azioni diverse: devono anche appartenere a settori diversi, Paesi diversi, valute diverse… Se compri due titoli, ma entrambi fanno parte del settore automobilistico, sei comunque esposto ai rischi di quel settore. In caso di problemi generali nel mondo dell’auto, tutto il tuo portafoglio ne risentirà, anche se le due aziende sono diverse.
Per una buona diversificazione si consiglia in genere di avere tra 10 e 20 azioni diverse, distribuite su più settori. Oltre le 20, il beneficio in termini di riduzione del rischio diminuisce, mentre la gestione diventa molto più complicata.
Trascurare la ricerca
Informati bene prima di acquistare azioni. Analizza i bilanci delle aziende e cerca di capirne le prospettive di crescita. Non è un lavoro semplice, ma sapere dove stai mettendo i tuoi soldi è fondamentale. In Borsa, la regola d’oro è: se non capisco, non compro.
Se non hai il tempo o le competenze per fare questo lavoro da solo, affidati a chi lo fa per mestiere, come il team di Altroconsumo Investi. Evita di seguire alla cieca i consigli del tuo consulente in banca o quelli pescati qua e là su internet o sui social. Sii critico e ragiona sempre con la tua testa: in gioco c’è il tuo denaro, e se lo perdi ci rimetti tu, non il guru dei social che ti ha suggerito l’investimento.
Né trading selvaggio, né “compro e dimentico”
Investire in azioni richiede tempo. In genere, conviene avere un orizzonte temporale di almeno 10 anni. Ma attenzione: questo non significa che basti comprare qualche azione e dimenticarsene sperando che crescano da sole. L’economia e i mercati cambiano velocemente. Le ragioni per cui hai comprato un titolo qualche mese fa potrebbero non essere più valide oggi.
Rivedi periodicamente il tuo portafoglio e chiediti se ha ancora senso tenere certe azioni o se è il caso di sostituirle con alternative migliori. Detto questo, evita anche l’estremo opposto: vendere e ricomprare continuamente non è una strategia, è caos! Agisci solo quando ci sono motivi solidi e concreti, non inseguendo i movimenti dei prezzi a breve termine. Quasi nessuno riesce a farlo con successo e ogni operazione comporta costi che, alla lunga, riducono i rendimenti.
Lasciare che siano le emozioni a decidere
Le emozioni – come la paura o l’entusiasmo – possono spingerti a fare scelte impulsive, che spesso non sono le migliori nel lungo periodo.
Ecco alcune emozioni tipiche che possono giocare brutti scherzi:
- Paura: quando il mercato crolla, potresti farti prendere dal panico e vendere tutto a prezzi bassi. Ma se poi i titoli risalgono, hai perso il treno.
- Euforia: al contrario, se il mercato va a gonfie vele, potresti lasciarti trascinare e comprare a prezzi alti, solo per poi vedere quei titoli perdere valore. Hai presente quando si parla di “bolla” del mercato? Ecco, le bolle, prima o poi, scoppiano…
- FOMO (Fear of Missing Out): la paura di perdere un’occasione può spingerti a investire in qualcosa solo perché “lo fanno tutti”, senza un’analisi seria alle spalle. Ma quello che va bene per il tuo vicino di casa, potrebbe non andare bene per te: potreste avere esigenze diverse, orizzonti temporali diversi, propensioni al rischio diverse… l’investimento va costruito come un abito su misura, non è un prêt-à-porter taglia unica.
- Avversione alla perdita: magari hai azioni in perdita e non vuoi venderle, sperando che si riprendano. Ma se le prospettive non sono buone, potresti solo peggiorare la situazione.
Per evitare che queste emozioni ti rovinino la strategia, cerca di mantenere un approccio razionale e disciplinato. Sii padrone delle tue decisioni.
Takeaway
Investire in azioni può dare grandi soddisfazioni, ma solo se si evitano alcuni errori comuni: mancanza di diversificazione, poca ricerca sulle aziende, trading eccessivo (o totale immobilismo) e scelte guidate dalle emozioni. Con un approccio lucido e ben informato, potrai aumentare le tue chance di successo.