Il problema è che non esiste una risposta semplice a questa domanda. Oltre al linguaggio spesso complesso di banche e consulenti finanziari, ti tocca orientarti tra un'ampia varietà di prodotti di investimento, mentre se decidi di restare su prodotti più semplici, come i conti deposito, i rendimenti non sono certo entusiasmanti in un’ottica di lungo periodo. E allora che fare? Che tu voglia risparmiare o investire... devi prendere in mano la situazione!
Cosa sono i risparmi?
Il risparmio è il denaro che metti da parte per utilizzarlo in futuro, soprattutto per far fronte a spese impreviste: un aiuto a familiare in difficoltà, riparazioni urgenti, spese mediche, la perdita del lavoro... e l’elenco potrebbe continuare. In altre parole, è un "risparmio precauzionale", cioè una specie di fondo di emergenza che non devi mettere a rischio. Ma a quanto deve ammontare questo “tesoretto”? Non c’è una risposta certa, ma indicativamente puoi orientarti su una somma equivalente a circa 3-6 mesi di reddito.
Che cos'è l'investimento?
L'investimento, invece, è una strategia a lungo termine che ti permette di far crescere il tuo capitale.
· Per realizzare un progetto: investire aiuta a finanziare i tuoi obiettivi futuri, come l'acquisto di una casa, il cambio dell'auto o l'istruzione dei figli. Un investimento a medio termine può quindi offrirti maggiore sicurezza finanziaria.
· Per accumulare capitale per la pensione o per lasciare un patrimonio: questa strategia a lungo termine implica una maggiore propensione al rischio, ma può generare rendimenti più elevati nel tempo.
Risparmiare o investire?
La differenza tra risparmio e investimento è cruciale, poiché porta a strategie di gestione finanziaria diverse.
· Risparmiare significa mettere da parte denaro, solitamente su un conto bancario, per esigenze a breve termine o emergenze. È una soluzione sicura, ma con rendimenti limitati, spesso inferiori all'inflazione.
· Investire significa distribuire il proprio capitale in attività finanziarie, come azioni, obbligazioni, fondi o Etf per ottenere un rendimento più alto nel lungo periodo. Tuttavia, ricorda che a un potenziale rendimento maggiore corrisponde un rischio più elevato.
Un esempio pratico
Se depositi 10.000 euro su un conto di deposito con un tasso dell'1%, dopo 10 anni avrai poco più di 11.100 euro. È un incremento modesto, ma privo di rischi.
Se invece investi 10.000 euro nel mercato azionario, il valore del tuo capitale potrà subire oscillazioni nel tempo, ma con un rendimento medio annuo supponiamo del 5%, dopo 10 anni avresti poco più di 16.000 euro. Tuttavia, questo risultato non è garantito.
Takeway
- Risparmiare significa mettere da parte denaro per obiettivi a breve termine o per le emergenze.
- Investire significa far crescere il capitale per obiettivi a lungo termine.