Lezione 7 : Perché un conto deposito da solo non basta?

Perché un conto deposito da solo non basta?
Perché un conto deposito da solo non basta?
Un buon inizio, ma non un punto d’arrivo
Depositare i propri soldi su un conto deposito significa scegliere sicurezza e liquidità. Ma significa anche accettare un rendimento molto limitato, spesso inferiore all’inflazione. Il risultato? Il vostro denaro perde valore nel tempo.
Questa constatazione porta a una conclusione semplice: per far crescere il proprio capitale nel lungo periodo, bisogna andare oltre il conto di risparmio.
Il binomio rendimento/rischio: un equilibrio da trovare
Quando investi, devi trovare un equilibrio tra il rendimento atteso e il livello di rischio che sei disposto ad accettare.
In finanza, vale una regola d’oro: più alto è il rendimento sperato, maggiore è il rischio.
Le azioni in Borsa possono generare un rendimento decisamente più elevato, ma il loro valore può variare molto.
Le obbligazioni offrono un compromesso: un rendimento moderato con minori fluttuazioni.
Perché diversificare gli investimenti?
Un conto deposito è perfetto per affrontare imprevisti a breve termine, ma inefficace per preparare un progetto a lungo termine, come:
Costruire un capitale per la pensione
Finanziarie gli studi dei figli
Comprare un immobile tra 10 o 15 anni
Per questi obiettivi è più saggio investire altrove, a condizione di diversificare bene i propri investimenti: fondi comuni, azioni, obbligazioni, ETF, immobili… da adattare in base al tuo profilo e alla tua tolleranza al rischio.
Fatti le domande giuste
Prima di investire i vostri soldi, chiediti:
Qual è il mio obiettivo finanziario?
Tra quanto tempo avrò bisogno di questo denaro?
Sono pronto ad accettare variazioni temporanee del valore del mio capitale?
Ho un fondo di emergenza sufficiente per far fronte agli imprevisti?
Attendi, stiamo caricando il contenuto