Prezzo al momento dell’analisi (15/9/2023): 37,88 usd
Consiglio: mantieni
Intel ha annunciato che nel 3° trimestre raggiungerà il massimo delle sue previsioni: un ottimismo fondato sulle vendite migliori delle attese nei chip per computer (51% del fatturato nel 1° semestre). In più, il gruppo, che ambisce a diventare un gigante accanto a TSMC nella produzione di chip per conto terzi (fonderia), ha ricevuto un pagamento anticipato da un cliente importante, che accelererà l’entrata in funzione, già a fine 2024, di un processo di fabbricazione più avanzato (incisione in 1,8 nanometri) con cui conta di riconquistare la leadership tecnologica. Infine, nel redditizio settore dei chip per server (31% delle vendite nel 1° semestre), in cui ha ceduto importanti quote di mercato a Nvidia e AMD, conta sull’arrivo di nuovi promettenti chip. Di conseguenza stimiamo ora una perdita di 0,30 Usd per azione nel 2023 (non più di 0,60 Usd) e un utile per azione di 1,25 Usd nel 2024 (non più di 1,10).