Prezzo di riferimento al momento dell'analisi (11/09/2023): 22,76 CHF
Consiglio: Mantieni
Come accennato la scorsa settimana, mostrando i conti del 2° trimestre (utile netto di 2 miliardi di Usd), UBS ha anche aggiornato sui risvolti della fusione con Credit Suisse. In particolare, ha alzato le stime sui risparmi di costo (da 8 miliardi di Usd a fine 2027 a 10 miliardi a fine 2026) e punta ora su un rapporto costi/ricavi del 70% a fine 2026 (75,8% a fine 2022). Del resto, con le gestioni patrimoniali, centrali nella nuova strategia, UBS ha raccolto capitali per 16 miliardi di Usd nel 2° trimestre e ha registrato una raccolta altrettanto positiva nelle scorse settimane; segno che i facoltosi clienti restano fedeli. Credit Suisse resterà nel gruppo, consentendo forti sinergie con la rete di UBS. La banca d’investimento vedrà tanti cambiamenti: per ridurne il rischio e ripristinarne la redditività, molte attività saranno cedute o gradualmente chiuse (creata una struttura ad hoc con attività per 55 miliardi di Usd).