Prezzo al momento dell’analisi (12/10/2023): 5,70 euro
Consiglio: mantieni
Dopo dei dati semestrali rassicuranti, l’allarme sui risultati 2023 di Euroapi ha raggelato il mercato. La società di ingredienti farmaceutici prevede ormai una crescita del fatturato tra +3% e +5% (non più tra +7% e +8%) e un margine industriale (rapporto tra utili e fatturato) tra il 9% e l’11% (non più al 12,5%-13,5%). Euroapi paga le pressioni (settoriali) sui prezzi, le riduzioni delle scorte da parte di alcuni clienti e il rinvio, o la sospensione, di progetti delle società di biotecnologie (problemi di finanziamento). Tagliamo le stime sull’utile per azione del 2023 (da 0,83 a 0,55 euro), ma anche del 2024 (da 0,60 a 0,45 euro). Euroapi, infatti, ha sospeso le prospettive per il 2023/2026 e avviato una revisione strategica, le cui conclusioni sono attese entro il 29 febbraio 2024 (pubblicazione dei risultati 2023). Non tutto è da mandare al macero, ma al momento l’incertezza è tale da portarci a modificare il consiglio.