Prezzo al momento dell'analisi (30/10/2023): 4,74 euro
Consiglio: mantieni
Anche se i ricavi derivanti dalla distribuzione di gas continuano a fare la parte del leone nei conti di Italgas (Isin IT0005211237), il gruppo ricerca sempre più nuovi sviluppi in ottica di diversificazione. Ne è una prova, per esempio, l’acquisizione (perfezionata in questi giorni) delle attività idriche di Veolia in Italia – è la prima operazione di fusione nel settore idrico negli ultimi 10 anni. Anche i conti dei primi nove mesi dell’anno, resi noti in questi giorni, dimostrano la spinta al cambiamento: i ricavi regolati da distribuzione di gas sono cresciuti “solo” del 12,3%, mentre i ricavi complessivi sono cresciuti del 26%. A fronte di questo fatturato, l’utile industriale è salito del 18%, mentre l’utile netto registra un progresso del 10,8% a 0,39 euro per azione. Risultati positivi, ma in linea con le nostre previsioni: confermiamo le stime sull’utile per azione a 0,53 euro nel 2023, 0,57 euro nel 2024 e 0,58 euro nel 2025. Il titolo rimane correttamente valutato, il consiglio non cambia.