Prezzo al momento dell’analisi (13/10/2023): 660,60 euro
Consiglio: vendi
Con un fatturato quasi stabile nel 3° trimestre, LVMH è a corto di crescita? No: senza effetti di cambio, il fatturato è salito del 9%, trainato dalla distribuzione selettiva (+26%) e dal Giappone (+30%). La crescita è, comunque, molto rallentata (+17% nel 1°semestre) ed è inferiore alle attese (intorno all’11%). La redditizia divisione moda e pelletteria è cresciuta solo del 9% (+20% nel 1° semestre), ma hanno deluso anche le attività vini e alcolici (-14%) e orologi e gioielli (+3%). A livello geografico deboli gli Usa (+2% contro +3% nel 1° semestre) e l’Asia, Giappone escluso, (+11% contro +23% nel 1° semestre). A pesare è la situazione economica in Occidente (inflazione) e in Cina (crisi immobiliare). Probabilmente, come per tutto il lusso, la crescita di LVMH si “normalizzerà” al di sotto del 10% annuo e anche la redditività resterà sotto pressione (difficoltà ad alzare i prezzi, costi elevati delle materie prime).