Prezzo al momento dell'analisi (08/11/2023): 26,53 euro
Il gruppo ha confermato le stime sulla redditività industriale nel 2023, genera molta liquidità, e la rumena Profi Rom Food dovrebbe contribuire alla crescita futura.
Consiglio: acquista
Nel 3° trimestre Ahold Delhaize ha registrato un calo dei ricavi (-2,1%), dell’utile industriale (-15,5% senza elementi straordinari) e dell’utile netto (-33,1%). Dopo 2 anni di forte crescita, il mercato Usa (oltre il 60% dei ricavi e dell’utile industriale) ha vacillato e il margine industriale (rapporto tra utili industriali e fatturato) senza elementi straordinari è sceso al 4,2%. Il gruppo, oltre a un dollaro un po’ più debole, ha pagato i costi di ristrutturazione dei negozi in Belgio e le svalutazioni legate alla vendita dell’americana FreshDirect. Il management conferma, però, le stime sul margine industriale 2023 ad almeno il 4% (3,8% per tutto il gruppo nel 3° trimestre), ma abbassa un po’ quelle sull’utile per azione ad appena sotto i livelli del 2022 (prima si puntava sulla stabilità). Abbassiamo le nostre stime sull’utile per azione 2023 (da 2,40 a 2,15 euro), 2024 (da 2,67 a 2,60 euro) e stimiamo 2,76 euro nel 2025.