Prezzo al momento dell’analisi (3/11/2023): 19,22 euro
Consiglio: mantieni
Forte dei buoni risultati del 3° trimestre, con vendite in crescita (+11% su base comparabile) e risparmi di costi che hanno sostenuto la redditività, Philips ha potuto alzare le previsioni annuali. Tuttavia, il continuo calo degli ordini (domanda cinese ancora debole) suscita qualche perplessità sulla sua crescita a medio termine, mentre il contesto geopolitico non invita all’ottimismo. In più, le autorità sanitarie statunitensi, non soddisfatte da come l’azienda ha gestito il ritiro dei respiratori difettosi (potenzialmente cancerogeni), richiedono nuove valutazioni dei rischi. Visto che Philips rischia migliaia di denunce negli Usa, noi restiamo prudenti (il 2023 dovrebbe essere ancora un anno in perdita) a differenza di Exor che, acquisendo quest’estate una quota del 15% nel capitale di Philips, dimostra una certa fiducia nella sua trasformazione in una società focalizzata esclusivamente sulle tecnologie mediche.