Prezzo al momento dell’analisi (05/12/2023): 5,54 euro
Consiglio: mantieni
I fattori geopolitici hanno portato a uno sconvolgimento del mercato dei noli marittimi. La guerra in Ucraina continua a portare diversi Paesi a dovere importare gas e prodotti petroliferi da altri mercati rispetto a quelli russi, ma ora il conflitto in Medioriente, per quanto al momento circoscritto, comporta delle tensioni sul mercato. Ci sono anche i fattori climatici: l’incredibile siccità che si è registrata a Panama ha costretto a contingentare gli accessi al cruciale Canale, scatenando una lotta sui prezzi per avere l’accesso prioritario al transito. Tutto questo spiega perché ci siano stati nelle scorse settimane rialzi robusti delle azioni D’Amico. Il gruppo, nel frattempo, ha presentato per il terzo trimestre risultati ottimi, con ricavi e utile industriale solo in piccolissimo calo rispetto a quelli eccellenti del terzo trimestre del 2022. Stimiamo un utile per azione di 1,43 euro nel 2023 e di 0,97 euro nel 2024.