Prezzo al momento dell'analisi (04/12/2023): 4,68 euro
Dal punto di vista industriale è una notizia positiva, così come il giudizio di Moody’s e i conti trimestrali. Tenendo conto di tutto ciò, stimiamo utili per azione di 0,35 euro nel 2023 (0,37 euro nel 2024, 0,38 euro nel 2025). Confermiamo il consiglio: mantieni.
Nell’ambito della strategia che punta a diversificare e mettere in sicurezza le fonti di approvvigionamento, visto anche il contesto geopolitico globale sempre più incerto, Snam (Isin IT0003153415) ha concluso un accordo con BW LNG per acquisire BW Singapore, unità che può essere utilizzata sia come nave metaniera sia come rigassificatore galleggiante – ed è proprio con quest’ultima funzione che Snam intende utilizzarla, piazzandola al largo delle coste di Ravenna. Questo progetto, il cui avvio operativo è previsto nel 2025, non è l’unica buona notizia arrivata negli ultimi giorni: c’è anche il miglioramento dell’outlook, cioè dell’indicazione di come si muoverà il giudizio sulla società, da parte dell’agenzia di rating Moody’s: da negativo è passato a stabile. C’è da dire che, più che a fattori specifici legati alla società, la decisione è legata all’analoga decisione sull’Italia, ma in ogni caso i conti della società non stanno affatto sfigurando: nei primi 9 mesi dell’anno i ricavi sono cresciuti del 17% e l’utile netto si è attestato a 0,28 euro per azione (+1,1%). Per l’intero 2023 stimiamo utili per azione di 0,35 euro (0,37 euro nel 2024, 0,38 euro nel 2025). Confermiamo il consiglio.