Prezzo al momento dell'analisi (13/03/2024): 36.99 euro
Nonostante la recente salita, ai prezzi attuali il titolo merita di restare in portafoglio per i buoni dividendi offerti.
Consiglio: mantieni
Malgrado una vacillante economia francese, nel 2023 Bouygues (Isin FR0000120503) ha realizzato un utile per azione di 2,77 euro (+8,6%) e un fatturato in crescita del 4% (senza cessioni/acquisizioni ed effetti di cambio). Fuori dalla Francia, l’attività è aumentata dell'8%, grazie anche alla resilienza nei lavori pubblici (Colas, +6%). La crescita di Equans (servizi tecnici; +7%) ha compensato la debolezza dell'immobiliare (-15%) e di TF1 (-7%), il che fa ben sperare per l’obiettivo del gruppo di un margine industriale (rapporto tra utili industriali e fatturato) del 5% per Equans nel 2027 (2,9% nel 2023). E la redditività nelle telecom non è, certo, da meno (margine industriale in salita dell'1,2% al 10%). Bouygues conta, infine, di rafforzarsi in Francia con l'acquisizione entro fine 2024 di Poste Télécom, focalizzata sulle zone rurali. Come per Equans, pagherà un prezzo pieno, ma ragionevole vista la gestione rigorosa della società.