Prezzo al momento dell’analisi (12/4/2024): 34,57 euro
Consiglio: mantieni
Shell ha alzato le previsioni sulla produzione di gas nel 1° trimestre 2024 - portandole a 960.000-1 milione di barili al giorno dai 901.000 barili nel 4° trimestre 2023 - e sulla produzione di Gnl (gas naturale liquefatto) e di prodotti chimici. Il management annuncia, però, un calo dei profitti nell’esplorazione/produzione, a 2,7-3,1 miliardi di Usd dai 3,9 miliardi del 4° trimestre 2023, a causa del calo dei prezzi degli idrocarburi. In attesa di più dettagli, che saranno resi noti a maggio, lasciamo invariate le stime sull’utile per azione 2024 (3,7 euro) e 2025 (3,79 euro). La salita dei prezzi del greggio a 90 Usd al barile dovrebbe sostenere gli utili nel 2° trimestre. Se, però, al processo d’appello in Olanda per “inazione sul clima” le venisse di nuovo ordinato di ridurre del 45% le emissioni di CO2 entro il 2030, Shell sarebbe costretta a rivedere i suoi piani investendo di più nelle rinnovabili e cedendo delle attività.